Il 5 gennaio 2015 torna puntuale, la “Tombola della Befana“ organizzata dal Comitato di Umbertide dell’Associazione Umbra per la lotta contro il cancro, AUCC e dalla generosità di commercianti, artigiani e aziende.
Si tratta di un appuntamento tradizionale, giunto alla sua 26esima edizione, particolarmente seguito dalla cittadinanza e finalizzato alla raccolta fondi destinati all’assistenza domiciliare a malati di cancro. L’appuntamento è presso la sala del Cento Socio-Culturale di San Francesco in Piazza San Francesco ad Umbertide a partire dalle ore 21. I premi sono stati preparati con prodotti e oggetti donati dai commercianti, dalle aziende e dagli artigiani di Umbertide e grazie alla collaborazione di tanti cittadini.
Lo slogan della serata è “tenta la fortuna ed aiuta chi è meno fortunato di te”. Tutte le occasioni sono buone per contribuire ed aiutare l’AUCC, anche una serata di divertimento come quella proposta. I fondi raccolti attraverso la Tombola di beneficenza, saranno impiegati per assicurare supporto e continuità all’assistenza oncologica domiciliare ai malati di cancro ad Umbertide e comuni limitrofi.
Da ventotto anni l’AUCC Comitato di Umbertide assiste i malati oncologici e le loro famiglie, gratuitamente e a domicilio, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, compresi i festivi. Per 365 giorni l’anno è un punto di riferimento fondamentale per i tanti malati di cancro del territorio e le loro famiglie. Tutto rigorosamente gratuito nonostante gli alti costi sostenuti dall’Associazione per gli stipendi degli operator,i tra cui quattro infermieri professionali, e le spese dei mezzi messi a loro disposizione.
Il servizio, denominato Assistenza Oncologica Domiciliare prevede assistenza medica, infermieristica, psicologica, fisioterapica ed il trasporto dei pazienti presso i centri di diagnosi e terapia, è stato concepito in modo da essere un utile appoggio al medico di famiglia ed al Centro Salute, integrando così, con personale dell’Associazione, specializzato e formato, il personale del Centro Salute di Umbertide della Asl n. 1; può essere attivato attraverso il medico di famiglia o il Centro Salute di Umbertide.