A Umbertide è tutto pronto per dare il via all’edizione 2019 della “Fratta dell’800”. Da domani, 29 agosto, al 1 settembre il centro storico si calerà nell’incantevole atmosfera ottocentesca grazie alla presenza di centinaia di figuranti e a numerose taverne e osterie che proporranno piatti tipici della tradizione contadina. Saranno quattro giorni intensi di festa, durante i quali si alterneranno balletti, opere melodrammatiche, canti e balli popolari, spettacoli di magia, numeri circensi, improvvisazioni teatrali, giocolieri, mangiafuoco, spettacoli di burattini e cantastorie.
Il programma della manifestazione è stato presentato ieri pomeriggio (martedì 27 agosto) al Teatro dei Riuniti, alla presenza del sindaco di Umbertide Luca Carizia, del vicesindaco Annalisa Mierla, dell’assessore alla Cultura Sara Pierucci, del direttore artistico Achille Junior Roselletti, del presidente dell’Accademia dei Riuniti Vittorio Betti e della direttrice organizzativa dell’evento Roberta Nanni.
L’edizione 2019 sarà un programma considerevole, con novità e gradite conferme. Come da tradizione l’evento sarà aperto nella serata di giovedì alle 21.30 dal saluto del sindaco e dal corteo accompagnato dalla Banda Città di Umbertide, che muoverà da piazza del Mercato verso piazza Matteotti dove verrà inaugurato il monumento a Giuseppe Garibaldi. Successivamente, ai piedi della Rocca, a partire dalle 22.30, è previsto il concerto della Fanfara Regionale Umbra dei Bersaglieri “Renato Salucci”. Sabato e domenica tornano in città i figuranti del Battaglione Estense di Modena e daranno spettacolo mettendo in scena azioni militari, mentre la Compagnia dei Grifoni Rantolanti di Pordenone, dal 30 agosto al 1 settembre, nel centro storico offrirà delle dimostrazioni di sfide sportive del XIX secolo. Confermato anche in questa edizione il “Torneo delle Locande” organizzato dai Freghi dei Giochi, al termine del quale, dopo entusiasmanti sfide verrà incoronata la taverna vincitrice.
“La Fratta dell’800 rappresenta la festa di tutta la comunità umbertidese, pronta a superare qualsiasi steccato nell’affascinante scenario del nostro centro storico – hanno affermato Carizia e Pierucci – Un ringraziamento particolare va a tutti gli attori della rievocazione: all’Accademia dei Riuniti per l’impegno profuso che ha portato alla stesura di un programma ricco e coinvolgente, alle Taverne che oltre a farci riscoprire i piatti della nostra tradizione rappresentano un vero e proprio punto di riferimento, ai Freghi dei Giochi, alla Pro Loco, ai tanti volontari, figuranti e associazioni che con il loro lavoro hanno portato la Fratta dell’800 a essere conosciuta e apprezzata in Umbria e in tutta Italia”.
“Occuparsi della direzione artistica della Fratta dell’800 è un privilegio che va nel solco di quanto realizzato dall’Accademia dei Riuniti negli anni – hanno dichiarato il direttore artistico Roselletti e il presidente Betti – Si tratta in realtà di un lavoro collettivo che coinvolge molte intelligenze: artisti, volontari delle Taverne, associazioni e professionisti umbertidesi. Tutti hanno contribuito con passione ed energia. Questa è la vera ricchezza della manifestazione”.