Sono stati arrestati dai carabinieri di Umbertide due giovani di 18 e 23 anni, entrambi siciliani, pregiudicati e senza fissa dimora, per aver tentato di truffare un anziano, dopo aver provocato un incidente stradale.
I fatti – Il fatto è accaduto ieri mattina ad Umbertide, quando i due, a bordo di una Opel Corsa blu, si sono affiancati all'auto dell'anziano, vicino ad una rotonda, colpendola con pugno e simulando uno scontro. Immediatamente hanno cominciato a suonare il clacson, facendo segno al signore, un settantaduenne, di fermarsi. L'uomo ha così accostato e i due giovani hanno cominciato ad inveire contro di lui, accusandolo di aver rotto lo specchietto della loro auto e chiedendo il risarcimento del danno.
I carabinieri – La faccenda si è però risolta grazie all'arrivo di una pattuglia dei Carabinieri della stazione di Umbertide, che aveva già notato gli strani movimenti dei due giovani. I militari sono così intervenuti, ed hanno condotto in caserma i due siciliani per i dovuti accertamenti. Lì si è potuto scoprire che in particolare il 23enne aveva alle spalle diverse denunce per truffa nei confronti di persone anziane. I carabinieri hanno così denunciato il 18enne ed il 23enne, che sono stati poi arrestati con l'accusa di tentata truffa aggravata.
(Ale. Chi.)
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