In virtù della convenzione sottoscritta tra il Comune di Umbertide e l’associazione Cidis onlus hanno preso il via, in questi giorni, le attività di volontariato e i lavori socialmente utili che vedono impiegati i profughi ospitati in città. Attualmente sono 6 le persone provenienti da Mali, Nigeria e Guinea, che da circa una settimana si occupano di pulizia e gestione delle aree verdi e dei parchi della città. Inizialmente gli immigrati opereranno presso il centro storico umbertidese e nella frazione di Pierantonio per poi ampliare l’area di azione anche in altre zone del territorio Comune. Nella loro prima settimana di lavoro hanno provveduto a ripulire il percorso pedonale lungo il torrente Reggia e la pineta della scuola media di Pierantonio ed è in corso la rimozione delle foglie dal nuovo parco Usu.
Tale iniziativa è stata possibile, come detto, grazie alla convenzione sottoscritta tra Comune e associazione Cidis, a cui è stata affidata a livello regionale la gestione della permanenza degli immigrati in Umbria con il fine di favorire l’integrazione degli immigrati ospitati in città e promuovere una loro attiva partecipazione alla vita della comunità umbertidese.
“Abbiamo fortemente voluto questa convenzione perché crediamo sia utile ed importante far sì che gli immigrati attualmente ospitati ad Umbertide possano sentirsi parte integrante della comunità, svolgendo lavori socialmente utili per la collettività – ha affermato il sindaco Marco Locchi – E’ per questo che abbiamo attivato sin da subito un percorso, non certo facile visto che gli aspetti in gioco erano molti, che ci ha portato alla stipula della convenzione con il Cidis e all’avvio delle attività di volontariato e di lavori socialmente utili”.