La crisi morde anche per i Comuni, costretti a subire i continui tagli ai trasferimenti statali così ecco che l'Amministrazione Comunale di Umbertide cerca di far quadrare i conti razionalizzando le spese relative alle dotazioni strumentali dell'Ente.
Nel 2013 infatti sono diminuiti i costi della telefonia, delle dotazioni informatiche e delle stampanti ma tagli sono stati effettuati anche sul parco macchine del Comune che nel mese di maggio si è privato dell'unica auto adibita agli organi istituzionali a sua disposizione.
Per quanto riguarda la telefonia fissa, si è proceduto alla razionalizzazione delle linee esistenti con la cessazione di quelle scarsamente utilizzate e l'attivazione per alcune della tecnologia Voip che consente di sfruttare la linea internet. Queste operazioni hanno permesso un risparmio considerevole che alla fine dell'anno si aggirerà intorno ai 4.000 euro. Altri 5.000 euro sono stati poi tagliati dal capitolo di spesa per le fotocopiatrici; da quest'anno infatti il Comune ha deciso di appaltare il servizio all'esterno, privandosi di tutte le apparecchiature di fotoriproduzione di sua proprietà. In questo modo nel canone mensile pattuito con l'azienda che si è aggiudicata l'appalto, sono state comprese tutte le spese relative alla manutenzione, ai pezzi di ricambio e al materiale di consumo (solo il materiale di consumo comportava una spesa dagli 8.000 agli 11.000 euro all'anno) con un risparmio quindi, al netto del canone, di circa 5.000 euro annui. Anche per le dotazioni informatiche è stata avviata una vera e propria rivoluzione all'insegna di una migliore gestione delle attrezzature a disposizione, attraverso la virtualizzazione di 8 macchine che ha consentito di risparmiare in termini di assistenza hardware e di consumi di energia elettrica per una somma stimata intorno ai 4.000 euro. A questi circa 13.000 euro annui che, grazie al piano di razionalizzazione avviato dall'Ente, resteranno nelle casse comunali, si aggiungono poi i tagli effettuati sul parco mezzi.
Nel mese di maggio il Comune ha infatti deciso di restituire l'auto adibita agli organi istituzionali, una Lancia Delta per la quale veniva pagato un canone mensile pari a 669,78 euro. Da giugno e fino alle fine dell'anno quindi il Comune potrà risparmiare circa 4.700 euro. Per gli spostamenti e le missioni i dipendenti e amministratori potranno usufruire delle tre auto a noleggio a disposizione del Comune, due Fiat Panda e una Fiat Punto, tutte alimentate a metano e quindi più economiche in termini di consumo. Inoltre nel 2013 si è provveduto a sostituire anche due auto di servizio della Polizia Municipale, diventate oramai obsolete e poco sicure e soprattutto troppo dispendiose in termini di manutenzione (di cui inoltre una alimentata ancora a benzina), e l'immatricolazione dei due nuovi mezzi come auto di polizia ha consentito un notevole risparmio sulla tassa di proprietà.
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