Il Centro di Torre Certalda di Umbertide è stato intitolato a Lino Volpi. La cerimonia ha avuto luogo stamani alla presenza del presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, del consigliere delegato alla caccia della Provincia Franco Granocchia, dei dirigenti dell’Ente Luca Lucarelli e Roberta Burzigotti, dell’onorevole Walter Verini, del giornalista Daniele Ubaldi, amico di Volpi, e della moglie e del figlio del collega scomparso, Marcella e Lorenzo. Presenti anche numerosi dipendenti dell’Ente. “Quella di oggi non è solo una doverosa intestazione del centro di Torre Certalda – ha sottolineato il presidente della Provincia Guasticchi – a Lino Volpi, ma è molto di più, è un importante progetto che va ben al di là della sua dolorosa dipartita. Torre Certalda, centro di eccellenza per la produzione e la tutela della fauna, rimarrà nel tempo e sarà a disposizione delle nuove generazioni e dei bambini. Qui sarà la loro casa naturale, un luogo ideale per le loro scoperte e per poter godere della natura da protagonisti”. E’poi intervenuto Verini, legato da antica amicizia con Lino e la sua famiglia. Rivolgendosi al figlio Lorenzo, che a fine mese compirà 18 anni, ha detto: “Il vuoto tremendo per la scomparsa di Lino è in qualche misura mitigato, in quanto il tuo papà ha lasciato il suo profumo in tutte le cose importanti che ha realizzato, tra cui questo centro. Qua lui ha dato se stesso, la sua disponibilità all’ascolto, la sua competenza, il suo amore per la natura”. Granocchia, che ha lavorato gomito a gomito con Lino, ha aggiunto: “Il tuo papà è stato un esempio importante: con il suo sorriso, la sua disponibilità umana, il suo dare consigli a tutti. Con la sua competenza ha saputo gestire la questione della caccia con estrema perizia”. Granocchia si è rivolto anche ai lavoratori di Torre Certalda, che con il loro impegno hanno contribuito al recupero di questo centro. Poi ha parlato Burzigotti che ha spiegato: “L’intitolazione è nata da una idea spontanea dei colleghi”. “L’iniziativa – ha continuato Ubaldi – ci permetterà di ricordare sempre lui, la sua gentilezza e la sua competenza”. Ubaldi ha poi ricordato Lino con la lettera che gli dedicò il giorno della sua scomparsa, dal titolo: ”Buon viaggio Lino, il saluto del tuo amico giornalista-cacciatore”. La cerimonia si è conclusa con la consegna da parte di Guasticchi alla moglie di Volpi di una lettera scritta personalmente e di una formella, la cui immagine era stata oggetto di una chiacchierata con Lino. Al figlio è stato consegnato il simbolo della Provincia: “Tuo padre era legato tantissimo all’Ente – ha spiegato il presidente Guasticchi – e ha dato alla Provincia tutto il suo impegno”. Infine è stata scoperta la targa con l’intitolazione del centro di Torre Certalda al grande dipendente provinciale. Aveva causato grande sgomento la improvvisa e prematura scomparsa di Lino Volpi, dipendente dell’Ente, zoologo e responsabile dell’ufficio Gestione Faunistica e Guardie Giurate Volontarie. Volpi era ritenuto da tutti un validissimo collaboratore e persona di grande umanità. Tutti i colleghi, dirigenti e amministratori dell’Ente ricordano l’impegno che Volpi ha sempre profuso nella sua attività lavorativa che espletava costantemente con serietà e grande professionalità. La sua scomparsa ha lasciato un irreparabile vuoto ed ha significato una grande perdita dal punto di vista professionale per l’amministrazione provinciale. Lino Volpi era un esperto di alto profilo in materia di gestione faunistica, conosciuto anche a livello nazionale per aver lavorato nel settore e collaborato con esperti di rilievo provenienti da altre regioni e di altre province. Ha collaborato attivamente per creare nuove opportunità nel settore e si è impegnato per favorire l’affermazione di politiche innovative nel comparto faunistico. In particolare, ha lavorato fattivamente per la crescita e la qualificazione dell’allevamento di Torre Certalta, a Umbertide, Centro oggi a lui intitolato, di proprietà della Provincia di Perugia, divenuto, anche grazie alla sua attività, centro di eccellenza della produzione del patrimonio zootecnico locale e nazionale. Per un considerevole periodo, Volpi aveva ricoperto anche l’incarico di Comandante della Polizia Provinciale e collaborato attivamente alla crescita del Corpo e alla sua affermazione.
La richiesta di intitolare il centro a Lino Volpi è giunta spontaneamente da numerosi dipendenti dell’Ente per ricordarne la memoria e l’Amministrazione l’ha fatta propria, apprezzandone la sensibilità.
Scheda
Centro di Torre Certalda di Produzione di Fauna Selvatica, Umbertide
Il Centro di Produzione Fauna Selvatica di Torre Certalda di Umbertide (di proprietà della Provincia di Perugia), e’ un centro di grande importanza per l’allevamento di specie autoctone e per la qualificazione della selvaggina. Nasce su iniziativa della Provincia di Perugia nel 1978 con lo scopo di allevare la Starne (Perdix perdix), e successivamente agli inizi degli anni novanta del secolo scorso il centro incrementa la propria attività introducendo l’allevamento della Lepre (Lepus europaeus). Starna e Lepre sono politipiche e lo scopo del centro di produzione di Torre Certalta è quello di allevare le specie autoctone che sono a rischio di estinzione e/o erosione genetica al fine di preservare la biodiversità del nostro territorio. Allo scopo i soggetti prodotti sono destinati alla riproduzione ed immessi nel territorio protetto dove è vietata l’attività venatoria. Il centro ha una potenzialità produttiva annua di 10.000 – 12.000 starne e 320 – 400 lepri. Negli anni la selezione attuata ha permesso di avere in ambedue le specie soggetti sani e rustici, con forte attitudine all’adattamento e alla riproduzione allo stato libero. Risultati ottenuti grazie alla collaborazione con l’ Università di Perugia, l’Istituto Zooprofilattico e all’alta professionalità degli operatori faunistici impiegati nel lavoro. Oltre alla sperimentazione di nuove metodologie di allevamento, ambientamento e studio della capacita' riproduttiva delle specie selvatiche, il Centro di Torre Certalta si occupa anche del recupero della fauna selvatica ferita in caso di incidenti, per lo piu' ungulati, piccoli mammiferi ed uccelli. Dall’istituzione della Polizia Provinciale a cavallo ospita presso la propria sede i cavalli in dotazione al Corpo.