“Fcu tra passato, presente e futuro” è stato il tema dell’incontro che si è svolto nei giorni scorsi al Centro San Francesco, promosso da Comune di Umbertide e Regione Umbria dopo la firma dell’accordo tra Regione e Rfi con il quale sono stati stanziati 51 milioni di euro per il potenziamento e il rilancio dell’infrastruttura.
All’iniziativa, molto partecipata, hanno preso parte il sindaco di Umbertide Marco Locchi, il vicepresidente del Consiglio regionale dell’Umbria Marco Vinicio Guasticchi, l’assessore regionale ai Trasporti Giuseppe Chianella, l’assessore comunale Paolo Leonardi, il parlamentare on. Valter Verini e Mario Tosti, storico locale.
“E’ stata un’iniziativa molto partecipata che ci ha permesso di affrontare concretamente la questione Fcu – ha affermato il sindaco Locchi – Noi sindaci dell’Altotevere ci siamo mossi fin da subito ed insieme alla Regione, al Comitato dei pendolari, ai parlamentari del territorio e ai cittadini tutti, abbiamo fatto un buon lavoro che ci ha portato ad ottenere un risultato concreto. Nei giorni sorsi è stato infatti firmato l’accordo tra Regione e RFI per la riqualificazione e il potenziamento della FCU; a breve partiranno i lavori che prenderanno il via proprio dalla tratta Umbertide – Città di Castello, attualmente chiusa, per poi procedere alla messa in sicurezza e rilancio dell’intera tratta ferroviaria. Il nostro compito però non si esaurisce qui perché ora dovremo vigilare affinché i lavori vengano portati a compimento nel più breve tempo possibile. Umbertide alla ferrovia deve molto – ha continuato il primo cittadino – e credo che sia per noi indispensabile sostenere fortemente questo piano di rilancio della ferrovia, che avrà conseguenze positive anche sulla nostra officina, l’unica officina ferroviaria della Ferrovia centrale umbra che, nonostante le difficoltà di questi anni, è riuscita a mantenere un elevato livello di professionalità e che, grazie all’inserimento di FCU nella rete ferroviaria nazionale, potrà essere ulteriormente potenziata.