Da.Bac.
Allenarsi…al Parco. In molti sono a dire che allo sport agonistico si debba abbinare anche il “divertimento” ma non è proprio questo il caso. Il Pitulum Calcio, infatti, ha deciso di allenarsi al Parco “Ranieri” di Umbertide, non per sfruttare meglio l’aria “familiare” del posto né per qualche bizzarra teoria sulla respirazione ma semplicemente in segno di protesta. La particolare “manifestazione” di rivolta è nata perché la squadra capolista del campionato di Prima Categoria Umbria A non usufruisce in maniera adeguata degli spazi dell’antistadio “Morandi”, nonostante versi ai gestori (come da accordi) 15 euro per ogni allenamento. La Tiberis, responsabile del campo da gioco, non rispetterebbe infatti gli orari prestabiliti per l’utilizzo di quest'ultimo. Il Pitulum, di conseguenza, ha difficoltà ad allenarsi negli spazi a lei riservati. Data, dunque, la frequente indisponibilità dell’antistadio, il team di mister Tommaso Guazzolini, spinto dal presidente Giorgio Arcelli, ha scelto l’immenso Parco “Ranieri” come nuovo campo di allenamento. Nella serata di martedì 21 gennaio, infatti, giocatori e staff hanno sudato e giocato a calcio tra le panchine e i lampioni dell’improvvisato stadio. Nell’imprevedibile e sorprendente mondo dello sport questa sarà sicuramente una protesta che non passerà inosservata.