Categorie: Città di Castello Cronaca

Umbertide, come il famoso “Hachiko”, una femmina di pastore maremmano aspetta il padrone defunto da più di un mese

Da.Bac.

Un’altra toccante storia, proveniente dal mondo animale, ha commosso in questi giorni Preggio, piccola frazione del comune di Umbertide: una femmina di pastore maremmano, da oltre un mese, non esce dal suo rifugio e non si fa avvicinare da nessuno nell’attesa del ritorno di Domenico Olivieri, il padrone che non c’è più.
Siamo di fronte all’ennesima storia che conferma come possa essere forte e duratura la fedeltà e la sensibilità di un cane nei confronti del proprio, e benevolo, padrone. La triste, ma alquanto toccante, storia non ha lasciato indifferente nemmeno la Provincia di Perugia, che ha preso a cuore la situazione dell’ “Hachiko” nostrano: tramite lo Sportello a 4 zampe, infatti, essa si è subito mobilitata per garantire un lieto fine a questa vicenda di forte amicizia tra l’animale e il suo padrone. “Sono stati presi contatti con la competente Asl veterinaria della zona – fanno sapere dal servizio dello Sportello – e con l’ENPA del territorio. La Asl era già a conoscenza della vicenda e monitorava attentamente la situazione. L’animale è solo ed impaurito e non lascia avvicinare nessuno, ma ciononostante c’è chi si sta prendendo cura di lui portandogli cibo e acqua”. “Ci sentiamo un po’ tutti di adottare affettivamente questo cane – ha detto il vice presidente Aviano Rossi – ma come dimostra il caso non basta il buon senso, perché spesso è necessaria una specifica competenza, essendo l’animale timoroso e difficilmente avvicinabile. Lo Sportello a 4 zampe – prosegue Rossi – è un investimento istituzionale utile per garantire sempre una risposta efficace, ma è anche la dimostrazione concreta che sul fronte del soccorso agli animali bisognosi i servizi offerti sul nostro territorio possono migliorare”.

Foto da annunciasubito.com