Per tutta l’estate gli umbertidesi torneranno a vivere uno dei luoghi più importanti della città. Infatti, la Piattaforma ospiterà l’arena cinematografica che ogni anno si svolge nel centro storico cittadino.
“Cinema in Piattaforma”, questo il nome del progetto, è stato realizzato grazie alla collaborazione tra il Comune e l’Anonima Impresa Sociale (società cooperativa che gestisce il Cinema Metropolis di Umbertide e il Postmodernissimo di Perugia) e avrà inizio a partire da domenica 28 giugno, con un evento inaugurale dedicato a Federico Fellini e ad Alberto Sordi, a cento anni dalla loro nascita, nel corso del quale sarà proiettato il film “I Vitelloni”.
“Abbiamo accolto questo progetto con entusiasmo insieme ai gestori del Cinema Metropolis, che da tempo, insieme alle associazioni nazionali del settore, profilavano di organizzare arene cinematografiche all’aperto come previsto dalle direttive per far fronte all’emergenza Covid-19 – dichiara l’assessore alla Cultura Sara Pierucci – La Piattaforma, rappresentando il punto di incontro giovanile della città da tanti anni, si è rivelato da subito il luogo più idoneo per allestire il cinema all’aperto, sfruttando così allo stesso tempo l’opportunità di riqualificare un luogo storico per gli umbertidesi. Tanti nostri concittadini non resisteranno a passare una bella serata a guardare un film di qualità nella nostra Piattaforma”.
“Dal 2010 – spiegano Luca Benni e Matteo Cesarini – durante i mesi estivi l’attività del Cinema Metropolis, di cui siamo gestori, si sposta nei luoghi del centro storico, trasformando alcuni scorci incantevoli in veri e propri templi del cinema, in un connubio di arte, paesaggio e cultura.
“Per l’estate 2020, data l’eccezionalità della fase che stiamo vivendo, si è optato per un cambio location spostandoci dal Chiostro di Piazza San Francesco, che ha ospitato le edizioni degli ultimi anni. Lo spazio individuato, la Piattaforma, fondata nel dopoguerra dai reduci della Brigata partigiana “Cremona” in un parco di circa 4000 mq, è stata fino a fine anni ’90 un centro di ritrovo ricreativo culturale per le estati umbertidesi. Ripensare gli spazi e dargli nuova vita, rappresenta da sempre una delle finalità della nostra impresa sociale e culturale. In particolare, tra gli obiettivi del riportare in quel luogo cultura e socialità c’è anche l’attenzione nei confronti dei più giovani”.