E' entrata nel vivo la rassegna “Teatro Aperto”, che anche quest'anno propone una ricca serie di spettacoli per soddisfare tutte le esigenze. L'Accademia dei Riuniti, in collaborazione con il Comune di Umbertide, è riuscita infatti a mettere in piedi un cartellone variegato, che va dal moderno alla rilettura dei grandi classici, dal genere drammatico a sfondo sociale alle commedie esilaranti che analizzano il nostro modo di vivere con l’ironia.
Dopo l'anteprima dicembrina con “L'esame” di Giampiero Frondini e il salotto della letteratura del 5 gennaio scorso dedicato ad Achille Campanile, sabato 11 gennaio sarà la volta degli Amici del Festival di Città di Castello che, in collaborazione con la scuola di danza di Alessandra Carmignani, metteranno in scena “Dalla parte di Violetta. Da Dumas a Verdi”, dove Violetta, dopo mille interpretazioni, critica l'ipocrisia di una società che mostra di avere soltanto il denaro come unico valore di riferimento. Sabato 1° febbraio si prosegue invece con la Compagnia Papaveri e Papere che presenterà “Le pillole di Ercole” di Hennequin e Bilhaud per la regia di Federica Petruio, commedia ricca di gag e colpi di scena che offre un'acuta osservazione critica dell'animo umano; nei giorni del 15, 16, 21 e 23 febbraio l'Accademia dei Riuniti porterà sul palco il suo nuovo spettacolo, per la regia di Achille Roselletti, “Una domenica tranquilla”. Sabato 1° marzo sarà la volta del Gad di Pistoia con “Il mio giudice” di Maria Pia Daniele, dedicato a Paolo Borsellino e Rita Atria mentre sabato 8 marzo la compagnia teatrale “Al Castello” riproporrà un capolavoro del teatro rinascimentale, “La Mandragola” di Niccolò Machiavelli. Si prosegue poi sabato 15 marzo con l'eclettico Massimo Bagliani che proporrà “Il bello deve ancora venire” per la regia di Enrico Vaime, dove affronta con esilarante comicità l'uomo che si interroga sulle sue paure e fragilità sulle note di canzoni indimenticabili; sabato 22 marzo il Ronzinante Teatro presenterà “Cyrano…in salsa comica”, divertente spettacolo liberamente ispirato al Cyrano de Bergerac di Rostand. Sabato 29 marzo la Fonte Maggiore di Perugia proporrà il sognatore per eccellenza “Don Chisciotte” per la regia di Claudio Carini, liberamente ispirato all'opera di Miguel Cervantes, per concludere la rassegna ad aprile con l'oramai consueto spettacolo a sorpresa che l'Accademia dei Riuniti offrirà agli appasionati di teatro.
Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21 e i biglietti possono essere acquistati in abbonamento (60 euro per 10 spettacoli) o in prevendita presso il botteghino del teatro dalle ore 17 alle ore 19.