Ne avevano combinate di tutti i colori durante la partita Ternana – Avellino dell’11 marzo.
Tre ultras avellinesi, dalla curva ospiti, avevano lanciato oggetti contro i tifosi locali della vicina Curva Nord, cercando in più occasioni di venire a contatto con i ternani. Avevano anche acceso fumogeni e petardi e, non contenti, durante le fasi di deflusso, avevano cercato nuovamente lo scontro con alcuni ternani in Piazzale dell’Acciaio.
La Digos di Terni, grazie anche alla collaborazione della Digos di Avellino, è riuscita a dare dei nomi ai volti immortalati dalla Polizia Scientifica e dall’impianto di videosorveglianza dello stadio “Liberati”.
Nei loro confronti il Questore di Terni, Dr. Luigi Vita, ha emesso tre provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive (“DASPO”), della durata variabile dai due ai tre anni.
Per quei fatti gli investigatori della Digos ternana avevano presentato denuncia a carico di ignoti per violazione della legge contro la violenza negli stadi. Adesso che i responsabili sono stati identificati sarà possibile avviare nei loro confronti anche il processo penale.
Ultras Avellino colpiti da Daspo dopo la partita contro la Ternana
Sab, 14/04/2012 - 14:06