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Ultimi giorni per incentivi ristrutturazioni per gli impianti di riscaldamento, l’offerta di Assistenza Fioretti

La scadenza del 31 dicembre 2024 si avvicina rapidamente, portando con sé la fine degli incentivi statali che per anni hanno aiutato le famiglie italiane a migliorare l’efficienza energetica delle proprie case. Dal prossimo anno, infatti, non sarà più possibile accedere al recupero del 50% come ristrutturazione edilizia o del 65% per  risparmio energetico, bonus molto utilizzati per la sostituzione o installazione di caldaie e condizionatori.

“Questo cambiamento è legato alle nuove politiche europee che puntano su tecnologie più avanzate, come pompe di calore e sistemi ibridi, per favorire una transizione energetica più sostenibile”, apre l’intervista Alessandra Fioretti, titolare dell’azienda Assistenza Fioretti.

Negli ultimi anni, questi incentivi hanno rappresentato una grande opportunità per moltissime famiglie. Grazie alla possibilità di recuperare, in 10 anni, una parte significativa delle spese, molti hanno scelto di rinnovare i propri impianti di riscaldamento e raffrescamento. Ma dal 1° gennaio 2025 tutto cambierà: gli incentivi saranno eliminati o ridotti drasticamente, rendendo meno vantaggiosi questo tipo di interventi.

L’azienda Assistenza Fioretti, realtà consolidata nel settore dell’assistenza e installazione di impianti termici, ha deciso di scendere in campo con una promozione speciale per incentivare i clienti ad approfittare degli ultimi giorni utili per usufruire di questi bonus.

“Per aiutarti a sfruttare questa opportunità prima che sia troppo tardi, abbiamo lanciato una promozione speciale. Ecco come funziona: se ci referenzi un nuovo cliente che sostituirà o installerà una caldaia o un condizionatore entro il 31 dicembre 2024, avrai la manutenzione ordinaria gratuita al tuo impianto.” Un gesto semplice ma concreto, pensato per ringraziare chi sceglie di agire ora. Si tratta di un incentivo per non perdere l’occasione, un’opportunità che non tornerà, prosegue Alessandra.

Una promozione pensata per premiare la fiducia e incentivare le famiglie a prendere una decisione vantaggiosa prima della scadenza degli incentivi. Perché approfittarne?

“La manutenzione gratuita rappresenta un risparmio significativo, che può variare tra i 60 e i 70 euro all’anno. Ma il vero vantaggio è cogliere l’occasione di rinnovare il proprio impianto sfruttando gli attuali incentivi. Se rimandi, potresti dover affrontare costi molto più elevati senza alcun beneficio fiscale. È un piccolo gesto per sensibilizzare le persone sull’importanza di agire ora. Dopo il 31 dicembre, non sappiamo quanto gli incentivi saranno ancora vantaggiosi o se ci saranno,” spiega Alessandra.

Nel corso dell’intervista Alessandra Fioretti spiega il perché agire subito:

“Con l’attuale sistema di recupero, una spesa di 2.000 euro per una caldaia nuova garantisce un ritorno di 1.000 euro in dieci anni, ovvero 100 euro annui. Anche se non è una cifra enorme, rappresenta comunque un aiuto significativo per molte famiglie. Rinviare la decisione potrebbe tradursi in costi molto più alti e nessuna possibilità di recupero” spiega Alessandra. Per questo, l’azienda Fioretti, invita chiunque stia pensando a una sostituzione o a un nuovo impianto a non perdere questa opportunità.

Il panorama futuro nel settore è ancora incerto. Le nuove politiche europee avranno un impatto significativo non solo sui consumatori ma anche sulle attività del settore. La fine degli incentivi potrebbe rallentare la propensione delle famiglie a investire in nuovi impianti, con conseguenze economiche anche per le aziende specializzate. Tuttavia, l’azienda Fioretti guarda al futuro con pragmatismo, continuando a offrire soluzioni vantaggiose e trasparenti ai propri clienti.

Alla domanda come partecipare alla promozione Alessandra spiega:

“Per aderire alla promozione è semplice, basta segnalare un nuovo cliente interessato entro il 31 dicembre 2024. Una volta completato l’intervento, il segnalatore potrà beneficiare della manutenzione gratuita del suo impianto” conclude Alessandra Fioretti.

Con il tempo che stringe, agire ora potrebbe fare la differenza per risparmiare e contribuire a un futuro energeticamente più sostenibile.