Le ripercussioni sull'esecutivo spoletino dei movimenti dei civici in Umbria in vista delle prossime elezioni
Tensione alle stelle (un po’ più di cinque) all’interno della Giunta Sisti, dopo che la scorsa settimana l’assessore al turismo Giovanni Angelini Paroli ha accettato la nomina di componente del direttivo di CiviciX, la lista del rieletto presidente Andrea Fora che a livello regionale si è spostata sul centrodestra, mantenendosi libera di sostenere a livello locale anche il centrosinistra.
Una giustificazione che sempre più vanno prendendo anche i partiti per non scontentare troppo il proprio elettorato. Fatto sta però che la coalizione che sostiene il primo cittadino Sisti (uscito da CiviciX e in procinto di ufficializzare l’ingresso nei Civici Umbri con la collega di Assisi Stefania Proietti) ha messo un paletto, pardon un muro, sulla vicenda di Paroli: o si dimette da assessore al turismo o rinuncia all’incarico. Di più, in caso di una rinuncia allo scranno municipale, ci sarebbe già pronto il sostituto, il capogruppo Enzo Alleori.
La notizia circola da sabato mattina ma non è stato facile avere conferme.
Lo stesso Fora, al telefono con Tuttoggi, dice di non saper nulla del diktat imposto dal Pd festivaliero che indubbiamente blinda sempre più la prossima candidatura alle regionali del vice sindaco Stefano Lisci temendo una dispersione di voti sul proprio territorio.
A confermare la vicenda, seppur attenuandola con parole al miele, è stato alla fine lo stesso assessore Angelini Paroli: “nessun ultimatum, venerdì ho avuto un confronto con il sindaco, il mio ruolo di assessore non è in discussione… sto però valutando di sospendermi dal direttivo di CiviciX”.
“Credo che i problemi della città siano altri” aggiunge Angelini Paroli con Tuttoggi “ma se questo può costituirne anche uno solo, faccio un pass indietro dal direttivo”.
Una bizzarra vicenda per una carica non certo di peso come il direttivo di una lista civica, accettata appena lunedì scorso e già messa in discussione quattro giorni dopo.
Ma l’affaire “Paroli” rischia ora di ricadere sui quattro consiglieri comunali che, formalmente, appartengono ancora a CiviciX e quindi potenzialmente alleati del centrodestra regionale, ovvero Enzo Alleori, Donatella Loretoni, Francesca Maso e Daniele Filippi: i quattro infatti, a quanto è dato sapere, non hanno inoltrato alcuna comunicazione alla Presidenza del Consiglio comunale circa un passaggio ad altro partito o movimento, né al Gruppo misto. A quanto trapela proprio in questi minuti sarebbe in corso a palazzo municipale una riunione di maggioranza per affrontare quella che è ritenuta una spinosa questione ma che in realtà sembra minare le stesse basi del civismo.
(ha collaborato Sara Fratepietro)
© Riproduzione riservata
modificato il 21 marzo