E' una Maran decisa a cambiare immediatamente pagina quella che, durante la settimana, si è preparata ad affrontare il big match di questa penultima giornata della stagione regolare. Virtualmente sfumata la possibilità di vincere il campionato e lasciata strada libera alla Napoli Barrese, gli spoletini non intendono comunque abbandonare il sogno della promozione nella massima serie e vogliono affrontare al meglio i playoff promozione. Per questo motivo, viste le difficoltà che i bluarancio hanno dimostrato in tutto il campionato nelle partite lontane dalle mura amiche, l'obiettivo primario di Algodão e compagni è difendere il secondo posto, cosa che consentirebbe di poter giocare i match di ritorno in casa: una casa, come noto, che non sarà il PalaRota, non omologato per partite di suddetta importanza, ma un altro impianto che, a breve, sarà comunicato.
In funzione seconda posizione, la partita di sabato contro la Levinsson sarà praticamente decisiva, visto che i romani, con la vittoria di sabato scorso per 5-3 contro il Putignano, hanno agganciato la Maran a quota 45, a tre punti dalla capolista Barrese. Impegno difficilissimo per i ragazzi di mister Monsignori: la Levinsson è sicuramente la squadra più in forma del momento: imbattuti da più di due mesi, i biancoverdi hanno avuto la svolta della stagione proprio dopo la partita di andata contro Spoleto, collezionando ben otto vittorie e tre pareggi, oltre alla sconfitta in Abruzzo. Nel corso del girone di ritorno cambio anche in panchina, con l'arrivo di mister Saolini a guidare la fantastica rosa dei romani: un mix di esperienza in cui spiccano il mitico portiere, più volte nazionale, Ciccio Angelini, Cerutti, uno dei migliori giocatori dello scorso campionato e penalizzato, in quello corrente, da un fastidioso infortunio, fino al bomber Everton ed al guizzante Felicino. Una rosa che è completata da alcuni giovanissimi nel giro dell'under 21: Bordignon, Poltronieri e Richartz. Oltre al normale trascinamento del PalaRota, la Maran avrà bisogno di ritrovare il meglio delle proprie qualità se vorrà respingere al mittente l'attacco dei romani. Ideale sarebbe ripetere la prestazione dell'andata, che molti ritengono la miglior partita degli spoletini in senso assoluto. I bluarancio, chiuso il primo tempo in vantaggio con il minimo scarto (gol di De Moraes), solo a causa delle straordinarie parate di Angelini, ma travolsero la Levinsson nella ripresa, fino a portarsi sul 5-1, grazie alle reti di Algodão, Bruno Cavalli e doppietta di Zancanaro, prima di subire, solo nel finale le due inutili reti di Everton.
Unico dubbio per Monsignori viene dalle condizioni di Barigelli, alle prese con i punti applicatigli dopo il fortuito scontro con un avversario a Marcianise. Pronto dunque Maresca. Appuntamento al PalaRota alle 16.00: ultima partita a Spoleto della Maran in una stagione comunque da ricordare.