Il Consiglio Comunale eugubino di ieri (martedì 14 ottobre), dopo molte discussioni, ha deciso: il complesso dell’ex ospedale di piazza 40 Martiri, in disuso ormai dal 2008, diventerà sede degli uffici comunali, con l’esclusione della residenza municipale di Palazzo Pretorio.
La delibera è stata approvata grazie ai voti dell’intera maggioranza, il M5S, i consiglieri Cardile (Pd) e Gagliardi (Gubbio Bene Comune) mentre si sono astenuti Venerucci (Pd) e Lupini (Gubbio Libera). Unico contrario Palazzari del Gruppo Misto, che ha espresso perplessità anche su una possibile congestione del traffico nella piazza.
Il sindaco Stirati punta, di fatto, ad acquisire a patrimonio pubblico l’immobile, che rientra nel Puc 2, per il quale la Regione, tra l’altro, aveva stanziato 6 milioni di euro. Quest’ultimi, ora che è stato definito un progetto concreto per l’ex ospedale, dovrebbero essere restituiti a Gubbio.
All’interno della struttura di circa 10mila metri quadri ci sarà spazio anche per la Casa della Salute.