Insieme all' intervento della governatrice Catiuscia Marini è arrivata anche la nuova presa di posizione degli avvocati di Perugia contro la decisione del presidente del tribunale di far svolgere presso la sede degli archivi comunali, a Balanzano, le udienze civili delle soppresse sezioni distaccate di Todi, Foligno, Città di Castello, Assisi e Gubbio. Che comunque “per senso di reponsabilità” hanno deciso di proseguire la loro attività.
Il Consiglio dell' Ordine, preso atto delle decisioni dell' assemblea straordinaria degli iscritti tenutasi oggi, ha comunque confermato lo stato di agitazione già proclamato. Ha quindi chiesto la “immediata e incondizionata revoca” del decreto con cui è stato deciso di far svolgere le udienze a Balanzano. Il Consiglio dell' Ordine “manifesta, con senso di responsabilita'' nei confronti dei cittadini e delle imprese, la volontà degli iscritti di continuare l' attività professionale in ogni sede, a patto che siano rispettati i minimi presupposti di sicurezza sul lavoro, di condizioni igienico sanitarie e di decoro, e ciò al solo fine di evitare l' illegittima paralisi dell' imprescindibile ed essenziale servizio giustizia e senza che tale disponibilità possa essere interpretata come un avallo di decisioni altrui, ritenute profondamente errate”.