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Udienza papale per i terremotati umbri | In 800 dalla Diocesi di Spoleto-Norcia

Giovedì 5 gennaio, vigilia della solennità dell’Epifania del Signore, papa Francesco alle 11.00 accoglierà e saluterà nell’aula “Paolo VI” in Vaticano le persone del Centro Italia colpite dai terremoti del 24 agosto, del 26 e del 30 ottobre dell’anno appena concluso e dello scorso 2 gennaio (quest’ultimo sisma ha colpito prevalentemente la zona tra Spoleto e Campello sul Clitunno). «Si tratta di un incontro – afferma l’arcivescovo di Spoleto-Norcia mons. Renato Boccardo – dedicato specialmente a quanti hanno perduto i loro cari, la casa, la sicurezza economica, a quanti sono sfollati dalla loro terra; un appuntamento che il Papa vuole riservare a coloro che portano in modi diversi le ferite causate dal sisma e attendono consolazione e speranza».

Saranno circa 800 i terremotati dell’archidiocesi di Spoleto-Norcia che, accompagnati da mons. Boccardo e dai parroci delle zone del sisma, parteciperanno all’udienza. 709 di essi andranno in Vaticano in pullman (14), che partiranno: due da Magione e uno da Corciano-Ellera (per coloro che sono accolti negli alberghi del perugino e del Lago Trasimeno dopo il sisma del 30 ottobre), quattro da Norcia, uno da Preci-Campi-Ancarano, tre da Cascia, uno da Monteleone di Spoleto, due da Spoleto (uno riservato ai terremotati della Valnerina accolti negli alberghi della città). Circa cento persone, invece, arriveranno autonomamente all’incontro col Papa. Don Luciano Avenati, parroco dell’Abbazia di S. Eutizio in Preci, saluterà il Pontefice a nome dell’intera delegazione di Spoleto-Norcia.
Parteciperanno all’udienza speciale anche Vasco Errani Commissario straordinario del governo per la ricostruzione nei territori colpiti dal terremoto, Fabrizio Curcio capo del dipartimento della Protezione Civile, Catiuscia Marini presiedente della Giunta Regionale dell’Umbria, i Sindaci delle zone del cratere, rappresentanti dei Vigili del Fuoco e della Sovrintendenza.
L’incontro col Papa rafforzerà il principale compito che la Chiesa è chiamata a svolgere tra i terremotati, ossia il sostegno nella ricostruzione interiore-morale della gente. In quest’ottica si colloca un altro importante appuntamento: domenica 8 gennaio alle 15.30 il cardinale arcivescovo di Perugia-Città della Pieve Gualtiero Bassetti celebrerà la Messa, insieme a mons. Renato Boccardo, tra i terremotati a S. Pellegrino di Norcia.