Ucraina, pressing di Orban sull'Ue: "Riaprire i canali diplomatici con la Russia" - Tuttoggi.info

Ucraina, pressing di Orban sull’Ue: “Riaprire i canali diplomatici con la Russia”

tecnical

Ucraina, pressing di Orban sull’Ue: “Riaprire i canali diplomatici con la Russia”

Ven, 19/07/2024 - 01:03

Condividi su:


(Adnkronos) - L’intensità della guerra tra Ucraina e Russia è destinata ad aumentare radicalmente nel prossimo futuro. E' l'allarme lanciato dal primo ministro ungherese Viktor Orban in una lettera indirizzata al capo del Consiglio europeo Charles Michel nel giorno in cui la Russia non esclude il dispiegamento di armi nucleari. Secondo Orban l'Unione europea dovrebbe "ripristinare i canali diplomatici con la Russia mantenendo i contatti con l'Ucraina". 

"Propongo di avviare una discussione - scrive Orban - tenendo conto delle seguenti proposte: pur mantenendo gli attuali contatti politici ad alto livello con l'Ucraina, bisognerebbe ripristinare le linee dirette di comunicazione diplomatica con la Russia e ristabilire tali contatti diretti nella nostra comunicazione politica". 

Una richiesta, quella di Orban, che arriva al termine di quella che ha definito la sua "missione di pace 5.0". Appena assunta la presidenza di turno dell'Ue il premier ungherese ha infatti intrapreso - pur senza alcun mandato Ue - un viaggio in cinque tappe che è partito da Kiev dove ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky, è proseguito - tra le polemiche - a Mosca dove ha parlato (senza esito) con Vladimir Putin, e ancora a Pechino, Washington e in Florida dove è stato accolto nella residenza di Donald Trump a Mar a Lago.  

Un'apertura al dialogo con Mosca è arrivata lunedì anche dal presidente ucraino Zelensky che annunciando che sta preparando un secondo vertice di pace per novembre, ha aperto alla partecipazione della Russia. Il primo di summit organizzato da Kiev, che si è svolto il mese scorso in Svizzera senza nessun rappresentante del Cremlino, si è risolto senza risultati concreti. ''Credo che debbano esserci rappresentanti russi al secondo summit", ha detto Zelensky. 

Apertura a cui oggi la Russia ha chiuso la porta in faccia con la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova che, come riporta la Tass, ha affermato che non può essere "un subumano" a ordinare alla Russia a quali conferenze partecipare. 

(Adnkronos) – L’intensità della guerra tra Ucraina e Russia è destinata ad aumentare radicalmente nel prossimo futuro. E’ l’allarme lanciato dal primo ministro ungherese Viktor Orban in una lettera indirizzata al capo del Consiglio europeo Charles Michel nel giorno in cui la Russia non esclude il dispiegamento di armi nucleari. Secondo Orban l’Unione europea dovrebbe “ripristinare i canali diplomatici con la Russia mantenendo i contatti con l’Ucraina”. 

“Propongo di avviare una discussione – scrive Orban – tenendo conto delle seguenti proposte: pur mantenendo gli attuali contatti politici ad alto livello con l’Ucraina, bisognerebbe ripristinare le linee dirette di comunicazione diplomatica con la Russia e ristabilire tali contatti diretti nella nostra comunicazione politica”. 

Una richiesta, quella di Orban, che arriva al termine di quella che ha definito la sua “missione di pace 5.0”. Appena assunta la presidenza di turno dell’Ue il premier ungherese ha infatti intrapreso – pur senza alcun mandato Ue – un viaggio in cinque tappe che è partito da Kiev dove ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky, è proseguito – tra le polemiche – a Mosca dove ha parlato (senza esito) con Vladimir Putin, e ancora a Pechino, Washington e in Florida dove è stato accolto nella residenza di Donald Trump a Mar a Lago.  

Un’apertura al dialogo con Mosca è arrivata lunedì anche dal presidente ucraino Zelensky che annunciando che sta preparando un secondo vertice di pace per novembre, ha aperto alla partecipazione della Russia. Il primo di summit organizzato da Kiev, che si è svolto il mese scorso in Svizzera senza nessun rappresentante del Cremlino, si è risolto senza risultati concreti. ”Credo che debbano esserci rappresentanti russi al secondo summit”, ha detto Zelensky. 

Apertura a cui oggi la Russia ha chiuso la porta in faccia con la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova che, come riporta la Tass, ha affermato che non può essere “un subumano” a ordinare alla Russia a quali conferenze partecipare. 

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!