Foligno

Ucraina, nuovo centro raccolta beni per affrontare l’emergenza

La Casa dei Popoli di Foligno, in collaborazione con le tante e i tanti volontari della città, comunica l’apertura del nuovo centro di raccolta per affrontare l’emergenza in Ucraina e per aiutare le famiglie che fuggono dalla guerra.

Il nuovo centro, situato in Via Bolletta 20 a Foligno, alla base della Torre dei 5 Cantoni, messo a disposizione dal CAI di Foligno e dalla Amministrazione Comunale sarà attivo dal 5 aprile 2022.

Cosa serve:

Servono indumenti in buono stato o nuovi, puliti.

La struttura raccoglierà principalmente vestiario per anziani donne e bambini ed ospiterà un piccolo emporio per dare indumenti alle famiglie rifugiate a Foligno e nelle città vicine.

Verrà offerto anche un servizio per beni alimentari di prima necessità e a lunga conservazione sia per le zone bombardate che per le famiglie.

Verranno raccolti medicinali da inviare negli ospedali ancora funzionanti: molti bambini hanno bisogno di cure. In particolare servono: antidolorifici, antibiotici, tachipirine, fans, pannolini per bambini e per anziani, traverse, assorbenti.

Verrà offerto anche un servizio di coordinamento tra le persone che hanno possibilità di accogliere e le tante famiglie in arrivo.

Sportello documenti e orari

Ci sarà infine uno sportello dedicato alla assistenza alla documentazione e per indirizzare i nuovi arrivi.

Il centro avrà i seguenti orari:

dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 18

Sabato orario continuato tutto il giorno.

Tutti questi servizi verranno svolti in sinergia con le altre realtà che stanno già accogliendo e che stanno facendo molto per chi fugge.

L’invito della “Casa dei Popoli”

“Davanti a tanto dolore l’unica cosa da fare in questo momento è donare con generosità un po’ del nostro tempo e delle nostre risorse per costruire piccoli angoli di protezione e serenità a chi è stato travolto dall’orrore della guerra.

Ringraziamo le tante persone che hanno permesso di far partire questa macchina della solidarietà e ringraziamo in anticipo i tanti contributi che arriveranno. Costruiamo la pace un passo alla volta, con piccoli gesti quotidiani”.