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Ubs, alta formazione per le sfide delle imprese

Alta formazione per affrontare le nuove sfide a cui sono chiamate le imprese, su tutte quelle della transizione digitale e della sostenibilità. Si rinnova l’offerta formativa di Umbria Business School, la scuola di alta formazione manageriale di Confindustria Umbria, che negli ultimi due anni ha organizzato corsi di formazione per circa mille aziende, coinvolgendo oltre 14 mila partecipanti per un totale di più di 32 mila ore di formazione erogate. Corsi rivolti agli imprenditori, ai manager e ai dipendenti delle aziende, ma anche a professionisti.

Ubs, il programma formativo 2022

Ad illustrare il programma formativo per il 2022 sono stati Riccardo Stefanelli, presidente di Sistemi Formativi Confindustria Umbria, consigliere delegato all’Education di Confindustria Umbria e co ceo di Brunello Cucinelli spa, Paolo Taticchi, della School of management dell’University college di Londra e coordinatore del “Programme for Global Leadership Development”, il programma di alta formazione manageriale realizzato da Umbria Business School e Fabio Casali, direttore di Sistemi Formativi Confindustria Umbria. Alla conferenza stampa ha partecipato anche l’imprenditrice Chiara Pascolini, amministratore delegato di Rossi srl, che ha raccontato la sua esperienza personale e quella dei propri collaboratori rispetto ai percorsi formativi promossi nelle precedenti edizioni.

Si tratta di un programma eterogeneo con l’obiettivo di offrire ad imprenditori e manager uno sviluppo e un aggiornamento continuo delle competenze, come ha spiegato il presidente Stefanelli. “Le competenze – ha sottolineato – non sono e non possono essere delle acquisizioni ottenute una volta per tutte. Siamo, infatti, tutti continuamente in gioco e la nostra peculiare competenza è tale solo se siamo costanti nel formarci, nel confrontarci con gli altri, nel progredire assieme a loro e nel mantenere quella preziosa predisposizione al miglioramento di sé. La costante evoluzione dei percorsi formativi di Umbria Business School risponde esattamente a questa continua tensione alla crescita individuale e di gruppo e alla promozione delle migliori competenze. Tutto ciò avviene grazie alla preparazione e alla professionalità dei docenti coinvolti che contribuiscono a mantenere sempre alto il livello dell’offerta formativa della Scuola, migliorandola e facendola crescere”.

Molteplici i temi trattati: dalla strategia e governance d’impresa alle risorse umane, dall’amministrazione, finanza e controllo al marketing e vendite, dai processi legati all’ambito produttivo ed operations fino alle competenze trasversali, le cosiddette soft skills, fino alle nuove esperienze di outdoor training, formazione all’aperto, come il “Forest bathing e performance “sostenibile”, realizzato in collaborazione con il FAI Bosco di San Francesco e il “Sailing experience – Regata Velica”.

Alta formazione manageriale

Nell’ambito di Umbria Business School, una menzione particolare merita la seconda edizione del “Programme for Global Leadership Development 2022”, il percorso di alta formazione manageriale realizzato sotto la guida di Paolo Taticchi, professore e MBA Deputy Director dell’University College London, School of Management. “Sono orgoglioso di questo programma – ha detto – che ha come obiettivo quelle di formare e rendere più competitivo il capitale umano delle imprese. Il successo della prima edizione del Programme for Global Leadership Development – ha aggiunto – ha confermato l’importanza di un progetto visionario, il cui focus è quello di fornire formazione pratica di altissima qualità a professionisti e aziende che vogliono gestire il cambiamento e non subirlo. Questa seconda edizione alza ulteriormente la qualità dell’offerta, con un numero più ampio di docenti di fama internazionale e tematiche scelte perché determinanti per la competitività delle imprese nello scenario globale”.

“Si tratta di corsi particolarmente utili sia per noi imprenditori che per i nostri collaboratori – ha testimoniato Chiara Pascolini, amministratore delegato di Rossi srl – che rappresentano anche una importante opportunità di continuare a formarsi in un contesto che si evolve rapidamente e che richiede competenze sempre aggiornate. Credo che i piani formativi che ogni anno sono proposti da Umbria Business School rispondano pienamente a questa esigenza”.

I docenti

I percorsi formativi – dedicati ai manager e al personale delle aziende, ma anche a giovani professionisti in cerca di opportunità di alta specializzazione – vedono il coinvolgimento dei migliori docenti di business del panorama nazionale e internazionale e di eccellenti partner.

Ileana Stigliani, docente dell’Imperial College Business School di Londra e nella lista dei 40 migliori professori di business al mondo, Simon Sylvester Chaudhuri, della New York University che ha ricoperto l’incarico di advisor strategico per US Department of Commerce durante la presidenza Obama, Francesco Bangarrà, responsabile del servizio parlamentare dell’Agenzia ANSA, Franco Bertoli, mental coach, formatore, dirigente sportivo e capitano della squadra Nazionale Azzurra di pallavolo e Francesco Marino fondatore della società Creo, consulente e coach per aziende come Air France, Autostrade per l’Italia, Coca-Cola, RAI e Mediaset tra gli altri, sono solo alcuni dei professionisti coinvolti nei nuovi percorsi di formazione.

I partner

Tante le novità inserite nell’offerta, a partire dalle nuove collaborazioni che comprendono alcuni dei più autorevoli e prestigiosi partner di settore The European House – Ambrosetti, Fondazione ICSA, Festo Academy, Sailing Challenge, FAI Bosco di San Francesco, Creo Italia srl e Rondine Academy.

Il prossimo workshop è previsto per venerdì 22 aprile, quando in esclusiva per Umbria Business School, in collegamento da New York, Enrico Forti, professore di strategia presso l’ University College London – School of Management di Londra e il Manhattan College di New York, terrà in diretta streaming il workshop “Corporate Stratega in Platform Ecosystems”, dedicato alle aziende che desiderano sfruttare le opportunità offerte dalle grandi piattaforme digitali per crescere e competere in modo più efficace.