Categorie: Cronaca Perugia

Ubriaco soccorso dalle volanti e accompagnato a casa: poi aggredisce gli agenti

Questa notte le volanti hanno arrestato un cittadino colombiano per i reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Nello specifico, più chiamate al 113 hanno segnalato in via XX Settembre una persona che suonava insistentemente a diversi citofoni per poi in seguito cadere rovinosamente a terra.
La volante giunta sul posto ha rintracciato il ragazzo, un sudamericano di circa vent’anni, notando subito che aveva fatto abuso di alcool a causa del forte alito vinoso. Dopo averlo aiutato a rialzarsi ed essersi sincerati che non avesse bisogno delle cure del 118, lo hanno condotto in Questura per gli accertamenti identificativi del caso, dal momento che era sprovvisto di documenti. Dai controlli è emerso che il sudamericano in questione si chiama G. T. D. A., colombiano ventiquattrenne in regola col permesso di soggiorno. Gli agenti hanno così deciso di accompagnarlo a casa per sincerarsi che durante il tragitto non incorresse in altre disavventure.

L'aggressione – Non appena la volante di servizio ha raggiunto casa del ragazzo, nei pressi di Borgo XX Giugno, mentre uno dei poliziotti stava verificando che le chiavi in suo possesso fossero effettivamente quelle dell'abitazione da lui indicata, il ventiquattrenne ha iniziato inspiegabilmente a darsi alla fuga, dopo aver spintonato gli agenti.
Raggiunto dopo poco da due poliziotti, si è accanito inspiegabilmente contro uno di loro colpendolo con pugni al volto e causandogli delle ferite. I poliziotti sono comunque riusciti a immobilizzare il ragazzo. Il giovane sudamericano è stato tratto in arresto per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Informato dell’accaduto il p.m. di turno ha disposto nei suoi confronti per la giornata di oggi il giudizio direttissimo.