Erano le due di notte quando un’auto, approfittando della apertura momentanea del cancello carraio, è entrata nel cortile della Questura. L’agente di guardia, dopo aver dato l’allarme, ha verificato la situazione: ha così notato che a bordo c’era un 60enne che voleva sporgere denuncia.
L’uomo, alla vista del poliziotto, sembrava agitato e alterato, probabilmente dopo aver assunto poco prima dell’alcool, tanto che aveva difficoltà a parlare e a stare in piedi. Una volta sottoposto all’alcool test, è risultato positivo: aveva il doppio del limite consentito.
Per lui, incensurato, è scattata una denuncia per guida in stato di ebbrezza e il sequestro del veicolo. Dopo qualche ora, ripresosi dalla sbornia, ha potuto sporgere denuncia contro chi lo aveva derubato poco prima.
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