Cronaca

Ubriaco con coltello ferisce al collo barista, arrestato dalla Polizia

Concitato episodio ieri pomeriggio, verso le 19 in un bar di Ponte Felcino, che è finito con un’aggressione con un coltello ai danni di un dipendente del pubblico esercizio. Un avventore, successivamente identificato in cittadino tunisino 39 enne, con vari precedenti di polizia e regolare sul territorio nazionale, in stato di ebbrezza, faceva ingresso in un bar – pizzeria prelevando una bevanda dal frigo e portandosi poi presso i tavolini all’esterno del locale.

Forse anche a causa dello stato confusionale dovuto all’assunzione di bevande alcoliche, il 39enne faceva cadere a terra il contenitore di vetro con la bevanda. Ma al momento dell’arrivo di un dipendente del bar avvicinatosi per raccogliere i vetri, lo straniero ha iniziato ad inveire contro di lui, estraendo poi un coltello dalla tasca e ferendolo al collo.

Il barista (che ha riportato lesioni con una prognosi di 10 giorni) è riuscito però prontamente a bloccare il 39enne e togliergli il coltello dalle mani, fino all’arrivo della volante e del personale sanitario, contattati dagli altri dipendenti del bar.

Nel frattempo giungeva sul posto il fratello del 39 enne, tunisino di 33 anni, anche lui con vari precedenti di polizia e regolare sul territorio nazionale, il quale ostacolava l’intervento dei sanitari e aggrediva i poliziotti, tanto da procurare ad uno di questi delle lesioni personali giudicate guaribili in giorni 6.

Al termine delle attività di rito, il cittadino tunisino 39 enne veniva arrestato per il reato di lesioni personali aggravate e deferito all’autorità giudiziaria per i reati di porto di armi ed oggetti atti ad offendere, minacce gravi e resistenza a pubblico ufficiale.  Suo fratello, anche lui regolare sul territorio nazionale, veniva assicurato alla giustizia e arrestato per il reato di resistenza, lesioni e minacce a pubblico ufficiale e deferito autorità giudiziaria per il reato di interruzione di pubblico servizio. Saranno processati per direttissima.