Dal 19 al 25 luglio Africa, America e Mediterraneo si incontrano a Castiglione del Lago, Panicale, Passignano sul Trasimeno e Tuoro
Presentata la XXVI edizione di Trasimeno Blues che prenderà il via lunedì 19 luglio dall’Onda Road Trasimeno Blues Restaurant di Passignano sul Trasimeno che ospiterà la Pugno Blues Band capitanata dal bluesman umbro di levatura internazionale Maurizio Pugno.
«In questo anno particolare e così difficile per il mondo della musica – ha spiegato l’organizzatore Gianluca Di Maggio – le note del Trasimeno Blues Festival amplificheranno il messaggio del “ritorno alla vita” che il Blues e le sue contaminazioni efficacemente esprimono con tutto il loro carico di passione e sentimenti di riscatto e speranza. Il festival continua il suo viaggio alla ricerca delle radici più profonde del Blues e delle connessioni sempre più frequenti tra il Blues del Mississippi e quello delle sue origini primordiali africane. Nel cuore verde d’Italia, ancora una volta gli antichi borghi medioevali e gli affascinanti paesaggi naturalistici del Lago Trasimeno ospiteranno grandi interpreti della Black Music, in tutte le sue declinazioni, evoluzioni e sfumature».
Hanno partecipato alla conferenza stampa il sindaco di Castiglione del Lago Matteo Burico, Giulio Cherubini sindaco di Panicale, Andrea Sacco vicesindaco castiglionese e l’organizzatore dell’evento Gianluca Di Maggio.
Dopo Passignano sul palco del Supernova a Vernazzano di Tuoro, martedì 20 luglio, salirà una straordinaria interprete della tradizione afroamericana, la cantante Nkem Favour con la sua Blues Band.
Poi mercoledì 21 il festival va al Parco Regina Margherita di Panicale dove sarà grande protagonista la splendida voce, calda e vellutata, di Noreda Graves, attualmente una delle voci Soul più apprezzate d’America, preceduta da Elli De Mon: i concerti della sera saranno preceduti nel pomeriggio dalla presentazione del libro “Countin’ the Blues” di Elisa De Munari in piazza Masolino. La giornata panicalese è tutta a ingresso gratuito con prenotazione.
«Atmosfere magiche per Trasimeno Blues – ha dichiarato Matteo Burico – che ricordano il delta del Mississippi con i pomeriggi in riva al lago. La sera saremo alla Rocca Medievale in piena sicurezza per tutti gli spettatori. A Castiglione ci crediamo da sempre e vogliamo continuare a scommettere in questo magnifico festival, una grande opportunità per tutto il Trasimeno».
Dal 22 al 25 luglio Trasimeno Blues approda a Castiglione del Lago con quattro giornate dense di appuntamenti musicali. I concerti serali nella suggestiva cornice della Rocca Medievale si aprono giovedì 22 con James Senese Napoli Centrale: in oltre cinquant’anni di musica, il sassofonista partenopeo ha attraversato trasversalmente la canzone leggera italiana, il Funk-Jazz, il grande cantautorato. Con la sua storica band Napoli Centrale presenterà il suo ultimo album “James Is Back”, una dirompente miscela di “negritudine” che unisce stilemi Jazz, Funk, Afro con la radice musicale partenopea. Il concerto sarà preceduto dalla proiezione del docu-film a lui dedicato “James”, presentato con successo alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nel settembre 2020.
Anche in questa edizione il Trasimeno Blues Festival continua il suo viaggio alla ricerca delle radici più profonde del Blues e delle connessioni sempre più frequenti tra il Blues del Mississippi e quello delle sue origini primordiali africane. Così il festival ospita venerdì 23 luglio, nella suggestiva atmosfera della Rocca di Castiglione, il maliano Abou Diarra, virtuoso dell’antico strumento africano kamale’n goni, per anni accanto a Oumou Sangaré e autore di un proprio progetto Blues intriso dei panorami musicali della sua terra d’origine che si mescolano con le attuali sonorità occidentali, come nel suo ultimo disco “Koya”. Ad aprire il concerto di Abou Diarra ci sarà l’inedito duo del compositore, cantante e chitarrista slide Tito Esposito con il griot, polistrumentista, ballerino e coreografo del Mali Bifalo Kouyate. La chitarra slide si unisce alle sonorità africane creando un ensemble di sfumature che conducono alle origini di tutta la Black Music.
Sabato 24 una serata all’insegna del Blues e del Rhythm’n’Blues con lo show travolgente del grande sassofonista Sax Gordon, il cui stile grintoso ed emozionale si unisce egregiamente alla band capitanata da uno dei maggiori esponenti del Blues italiano ed europeo, Luca Giordano che per l’occasione presenterà il suo nuovo album “Let’s Talk About It”. Il concerto alla Rocca si apre con lo show dei Swingle Kings tra Swing, Soul, frenetici Rythm’n Blues e Rock ‘n Roll. Il sabato musicale si chiude con l’appuntamento della mezzanotte che vede l’inedito ensemble umbro dei Mizula alla Darsena Live Music.
Domenica 25 luglio il graditissimo ritorno sul palco di Trasimeno Blues di una stella del Desert Blues, lo straordinario artista touareg Bombino per l’occasione affiancato da Adriano Viterbini, chitarrista e fondatore dei Bud Spencer Blues Explosion, apprezzatissimo per la sua spiccata e poliedrica personalità. Grazie al fascino conturbante e al potere sciamanico e ipnotico delle chitarre di Bombino e Viterbini il pubblico sarà trasportato tra la polvere del deserto, in un luogo fuori dal tempo. Il concerto si apre con Kora Hero (aka Alieu Saho), musicista del Gambia suonatore di kora che, accompagnato dal chitarrista Issa Diarra, evoca le origini primordiali del Blues con tutta la potenza dei suoni e dei colori della musica africana. I concerti della domenica saranno preceduti dalla presentazione del libro “Voodooblues – il misterioso caso di Robert Johnson” di Sara Bao al Palazzo della Corgna.
Tornano anche gli appuntamenti musicali pomeridiani del “Blues Lake Drops”, l’entusiasmante esperienza della musica dalle barche. Venerdì, sabato e domenica dalle 18:30 al tramonto l’eco del Blues, con le sue struggenti note, risuonerà lungo le coste di Castiglione del lago e avrà come palcoscenico le barche dei pescatori del Trasimeno. Un susseguirsi di emozioni che vedranno protagonisti artisti come Spookyman feat. Simone Nobile e The Bus Driver Is Drunk.
«Anche quest’anno Panicale sostiene Trasimeno Blues – ha dichiarato Giulio Cherubini – con una serata estremamente bella, impreziosita da due artiste di grande fama come Noreda Graves e Elli De Mon.Siamo molto contenti perché riteniamo questa manifestazione fondamentale e “simbolica” della cultura del Trasimeno e ci fa piacere che il territorio, anche per l’azione dell’Unione dei Comuni, cresca e ampli sempre più la sua dimensione».