“Il Festival nasce come occasione di incontro fra amotori del Teatro, alfine di creare una sorta di interscambio fra culture, tradizioni ed esperienze diverse. Una grande occasione per la nostra città di Spoleto che ospiterà compagnie teatrali provenienti dal Trentino, dalla Puglia, dalla Toscana e dalla Campania. Oltre centocinquanta persone visiteranno per la prima volta la nostra stupenda città e ci faranno respirare la tipicità, attraverso l'uso del dialetto, l'aria e l'atmosfera della città di provenienza”
Così presenta la nuova edizione Danilo Chiodetti direttore artistico del Festival e presidente della associazione La Traussa.
La manifestazione farà parte degli eventi di fine anno del Comune di Spoleto, che ha organizzato la manifestazione di concerto con La Traussa e con la collaborazione della Uilt ( unione italiana libero teatro). Tra i sostenitori istituzionali ricordiamo la Regione Umbria, la Provincia di Perugia e la Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, sempre attenta e disponibile a sostenere eventi che mirino alla promozione e alla valorizzazione della città di Spoleto.
Il Festival, come detto, mira alla valorizzazione della Città, e vuole farlo anche attraverso la promozione degli artisti spoletini. Questa edizione infatti si è avvalsa della collaborazione del maestro Giancarlo Valentini, che ha dedicato un'opera alla manifestazione, immaginando una scena di teatro all'interno dell'arcata principale de “il Teodelapio” di Calder, uno dei simboli architettonici più significativi della città.
Autorevole sarà la giuria composta tra gli altri, dai maestri Lino Procacci, Giorgio Ferrari, Andrea Quacquarelli.
Ecco il programma:
Lunedì O7 DICEMBRE 2009
ORE 21.00
FILODRAMMATICA “EL GROTEL” – CONDINO ( TN)
” TAXI A DO PIAZZE”
Traduzione in dialetto trentino della commedia “Taxi a due piazze” di Ray Cooney
Regia di Claudio Rosa
Il cuore della commedia è fondato sulla storia di un tassista ,) sposato con due donne, l'una non è a conoscenza dell'esistenza dell'altra e vicevers; da qui una serie di innumerevoli numeri comici.Fortunatamente per lui, la complicata pianificazione di orari e turni di lavoro permette al protagonista di nascondere la verità fino a quando… Quello che segue è una serie di equivoci e divertenti frottole che stringeranno lo spettatore alla poltrona fino alla fine dello spettacolo.
Martedì 08 DICEMBRE 2009
Ore 21.00
A.C. PARADISO- COMPAGNIA TEATRALE “MA CHI M”O ‘FFA FA'”- GIUGLIANO IN CAMPANIA ( NA)
“QUESTI FANTASMI”
Di Eduardo De Filippo
Regia di Ciro Cirillo e Alfredo Scarpato
Pasquale Lojacono è un uomo alla ricerca di una affermazione della sua vita. Coglie una grande occasione quando gli viene concesso in affitto un appartamento in un grande palazzo ottocentesco, gratuitamente. L'offerta nasconde un trabocchetto. Il palazzo, si dice, sia abitato da fantasmi e nessuno vuole viverci. Pasquale supera le paure accentuate dal bieco portiere Raffaele, vera anima nera, nasconde alla giovane mogli il motivo di quella fortuna e allestisce una pensione per poter risollevare il precario bilancio familiare e recuperare la stima e l'amore della moglie. Questa sta tramando la separazione con un sincero e facoltoso amante che si trasforma in prodigo fantasma capace di riempire le tasche dell'inconsapevole Pasquale che accetta ignaro le donazioni. Il professor Santanna, dirimpettaio solerte ed invadente, controlla la vicenda in una sorta di grande fratello ad Litteram e saprà assistere il povero Pasquale nello sviluppo della storia.
Mercoledì 9 dicembre 2009
Ore 21.00
COMPAGNIA TEATRO DELLA MURGIA- SANTERAMO ( BA)
“IL TIRACOCCHIE”
Di Donato Bitetti
Regia di Donato Bitetti
Ferrovecchio, rigattiere ambulante, socio in affari non del tutto leciti con Mastro Vito. Ritorna dopo quattro anni di “collegio”. Rivuole stima, soldi, ma soprattutto l'amore di Ronzella, sua vecchia fiamma. Ronzella però è già “fidanzata” con Don Rocco Locoletti ( alias Tiracocchie) concorrente in pompe funebri di Mastro Vito. Da queste tragicomiche situazioni, e con l'ausilio di un mago compiacente ed interessato ( Mastro Vito), tutto si aggiusta.
L'originale inizio e finale con musica da carillon accentuano il piacevole racconto immaginario e fiabesco . ( ma non tanto).
Giovedì 10 DICEMBRE 2009
Ore 21.00
COMPAGNIA “IL CILINDRO” CORTONA (AR)
“VACANZE FORZATE”
Di Antonella Zucchini
Regia di
Viareggio anni 60. Mai persone tanto diverse si erano trovate a dover trascorrere le loro vacanze nello stesso elegante villino. ma nonostante feroci guerriglie e drastiche spartizioni di territorio in queste ” Vacanze forzate” non tutto il male viene per nuocere.
Viareggio, anni '60. Mai persone tanto diverse fra di loro si erano ritrovate a dover trascorrere le loro vacanze nello stesso elegante villile viene per nuocere ….
Venerdì 11 DICEMBRE 2009
Ore 21.00
COMPAGNIA “LUNA NOVA” NAPOLI
“FATTO DI CRONACA”
Di Raffaele Viviani
Regia di Angelo Germoglio e Tina Bianco
La storia nasce in un'atmosfera gioiosa, allegra, com'era una volta nelle cosiddette feste periodiche. E' il 24 giugno, San Giovanni e su una terrazza di Cariati, al corso Vittorio Emanuele, si festeggia l'onomastico dell'anziano padrone di casa. Si canta, si balla, e in questo clima di allegra euforia si intrecciano vecchi e nuovi amori. “Femmene e uommene vasateve”, grida Scemulillo comandando la quadriglia, quando l'improvviso ed inatteso arrivo di Arturo interrompe bruscamente la festa. La tensione sale e in un imbarazzato silenzio gli invitati vanno via. Scemulillo no, è costretto a rimanere diventando così suo malgrado unico testimone “d'o fatto”. Da questo momento viene fuori la forza espressiva di quel popolo tanto caro all'autore: le voci di strada si uniscono in un coro unanime, solidale, a difesa di un innocente da salvare. La commedia prende i contorni di un dramma psicologico che si rifà ai grandi temi della tragedia greca, in cui la “vittima sacrificale” aggiunge alla sua naturale emarginazione, alla sua fisiologica ebetudine, la fuga, “riparo artificioso” nella pazzia. Ancora una volta affrontiamo un testo vivianeo, con la consapevolezza e il rispetto per l'immensa arte del drammaturgo napoletano.
Sabato 12 DICEMBRE 2009
Ore 16.30
Premiazione