Valorizzare sempre di più, e meglio, Foligno come città del barocco: questo l’obiettivo dichiarato della 38° edizione di Segni Barocchi Festival, in programma dal 2 al 27 settembre a Foligno, con incursioni nelle vicine città di Bevagna e Trevi. L’evento è organizzato dal Comune di Foligno in collaborazione con i comuni di Trevi e Bevagna, l’Ente Autonomo Giostra della Quintana, Amici della musica, Ciac, associazione Antares, Laboratorio di Scienze Sperimentali.
Ed allora, alcuni degli appuntamenti in programma nei prossimi giorni: si parte dal 2 al 4 settembre a Palazzo Candiotti con il seminario di studio sulla musica barocca, che vedrà come docenti Marco Tampieri e Vladimiro Cupido in collaborazione con il Conservatorio di Cesena. Il 3 settembre, sempre a Palazzo Candiotti, alle 21.15 performance degli allievi del seminario.
Il 4 settembre ci si trasferisce al teatro Torti di Bevagna alle 21.15 con una performance degli allievi del seminario, con la partecipazione della scuola musicale “Nicola Maurizi” di Bevagna. Riconfermata la classica Notte Barocca, in agenda per sabato 9 settembre: resteranno aperti negozi, ristoranti, musei e taverne dei rioni con animazione, giochi, concerti e spettacoli itineranti. A chiuderà la Notte Barocca, l’esibizione della compagnia Lilou con ‘Allumeurs d’Etoiles’ che toccherà Corso Cavour, largo Carducci e piazza della Repubblica.
Previste, nel calendario di Segni Barocchi, tre conferenze sulla cultura barocca. Venerdì 22 settembre il Festival si sposta a Trevi dove jazz e world music incontreranno il Barocco: si tratta di un progetto di Vito Trombetta, in collaborazione col Comune di Trevi.
Alla presentazione della Festival Segni Barocchi erano ppresenti, tra gli altri: Rita Barbetti vicesindaco di Foligno; Bernardino Sperandio sindaco di Trevi; Gaudenzio Bartolini presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno; Giorgio Battisti presidente dell’associazione Amici della Musica Foligno.