Anas ha risposto alla missiva del vicesindaco di Terni, Riccardo Corridore, che, nei giorni scorsi, aveva chiesto di poter innalzare il limite di velocità imposto dal sistema tutor autovelox installato in Valnerina ed entrato in servizio lo scorso 10 agosto. Il sistema di rilevazione della velocità ha scatenato una vera e propria guerra politica, capeggiata dai sindaci di Arrone e Ferentillo, rispettivamente Fabio Di Gioia ed Elisabetta Cascelli, con quest’ultima che ha addirittura proposta la secessione dalla Provincia di Terni per entrare in quella di Perugia. Si è formato anche un Comitato per il ‘no’ che sta raccogliendo firme contro il tutor autovelox, ma non si capisce l’ostinazione con la quale si vuole portare avanti una campagna così accanita nei confronti di una misura che è sicuramente importante per la sicurezza stradale, in un tratto molto spesso utilizzato come ‘circuito’ da imprudenti che mettono a rischio non solo la propria incolumità, ma anche quella degli altri.
Riccardo Corridore ha pubblicato la risposta di Anas, che certifica la necessità di garantire la sicurezza con un limite di 50 Km/h: “Dal km 4-600 al km 6+280 l’andamento plano-altimetrico della strada, la presenza della galleria “Cascata delle Marmore, la larghezza ridotta della carreggiata e la presenza di intersezioni ed accessi non consente l’aumento del limite di velocità a 70 Km/h. – è quanto si legge nella lettera di risposta Anas – È presente il centro abitato di Collestatte Plano dal km 6+280 al km 8-220 e pertanto in questa tratta il Iimite di Legge è fissato a 50 km/h. Nell’ultimo tratto dal km 8-220 al km 9-700 la strada presenta caratteristiche geometriche analoghe al primo, con la presenza di attraversamenti pedonali. La velocità di 50 kmh è quella che consente all’utente della strada di fermare veicolo in presenza di un ostacolo ovvero di avere il tempo e to spazio di evitarlo. La SS 209 presenta una larghezza media di circa 7,7 m risultando quindi priva di spazi laterali che potrebbero conservare eventuali sbandamenti dei veicoli in sicurezza”.
“Dall’analisi delle precedenti ordinanze emesse da questo Ente gestore per la gestione della viabilità sulla SS 209, nel tratto de quo, non risultano mai disposti limiti di velocità superiori a 50 km/h ad eccezione del tratti da km 8+260 al km 8-480 in direzione Sant’Anatolia di Narco e dal km 8+580 al km 8-300 in direzione Temi su cui era presente limite di velocità a 70 km/h, successivamente adeguato a seguito di ulteriori e puntuali valutazioni a 50 km/h. In ultimo – conclude l’ing. Lamberto Nicola Nibbi – si evidenzia che a seguito di un ipotetico aumento del limite di velocità su tutto il tratto interessato dalla rilevazione della velocità media si otterrebbe un risparmio dei tempi di percorrenza di solo circa 1’45”. Considerato quanto sopra non si ritiene accoglibile la proposta presentata da codesto Comune d aumentare il limite di velocità sulla S.S. 209 “Valnerina” rispetto a quanto già disciplinato con Ordinanze n 583/2024/PG del 07/08/2024″.