Categorie: Città di Castello Cronaca

Turismo, segno più a Città di Castello | 5,6% il dato del 2015

Si apre con una buona notizia il 2016 turistico di Città di Castello: il dato definitivo dell’anno appena concluso registra un aumento del 5,16% nonostante il contesto regionale mostri ancora un quadro a luci ed ombre. Lo ha comunicato al Consiglio comunale l’assessore Riccardo Carletti che, tracciando un bilancio, inserisce questo risultato “non scontato né trascurabile” nelle politiche di promozione, condotte dall’Amministrazione comunale su più fronti.

Abbiamo sostenuto la grande attrattiva del Centenario di Burri con un calendario di manifestazioni che toccano le molte vocazioni di Città di Castello in campo culturale, artistico e dell’intrattenimento” prosegue Carletti citando le iniziative segnate da un maggiore riscontro in termini di gradimento e pubblico: su tutti L’altrocioccolato, la Mostra del libro e della stampa antica, le Fiere di San Bartolomeo e San Florido, la Mostra del Tartufo, Estate e Natale in città, che catalizzano l’attenzione sul centro storico, mantenendo per quasi tutto l’anno un programma di intrattenimento molto vario.

Di questo calendario, – dichiara Carletti – parte è prodotto ed allestito dal Comune e parte supportato dall’ente, in un rapporto di interscambio e collaborazione che sta dando buoni frutti. Per loro natura sono appuntamenti che favoriscono i flussi verso la città e connotano periodi e luoghi che facilitano la fruizione del centro urbano. Ormai le manifestazioni costituiscono un impegno importante per la struttura, impegnata quasi a 360° per armonizzare, di concerto con gli operatori, le varie funzioni del centro, tra cui il commercio, pilastro dell’offerta turistica, che, nonostante la contrazione degli ultimi anni, chiude con un attivo di 5 unità il 2015”.

Alla riqualificazione dei prodotti turistici sono state destinate le risorse previste dai bandi del Gal, che hanno permesso di modernizzare le modalità di distribuzione del materiale informativo e il loro contenuto. In particolare sono state realizzate nuove guide in italiano e inglese, campagne su giornali, tv e social, tour ed incontri con la stampa. Azzeccata anche la scelta di trasferire gli Uffici del Servizi Informazioni turistiche in Corso Cavour, maggiormente visibile ed individuabile rispetto alla precedente collocazione. Infine Città di castello consolida il suo riferimento nel circuito sempre più frequentato del camperismo: più che positiva, anche se non quantificabile, la presenza negli spazi del parcheggio Ferri e in strutture private.

Anche quest’anno Città di Castello è stata selezionata da troupe giornalistiche e programmi specializzati come set di servizi e reportage – conclude Carletti – la forza del Centenario ci ha inserito in alcuni itinerari di culto, come i luoghi imperdibili del Touring Club, in trasmissioni come Piccola Grande Italia, guide di riferimento come Lonely Planet, o serie di successo come don Matteo che, poco prima di Natale, ha registrato in Piazza Gabriotti un trailer dedicato alla città”.