low angle shot of Assisi in May 2007
Nel primo trimestre di quest’anno l’Umbria è stata tra le regioni con più presenza di turisti. “Un ottimo risultato, – commenta il vicepresidente Paparelli – che va ben oltre la media nazionale (+5,3% dato Federalberghi) e che premia lo sforzo di innovazione compiuto dalle istituzioni e dagli operatori del settore. L’Umbria si conferma tra le mete turistiche più gettonate d’Italia, con un quasi più 30% in arrivi e presenze“.
Dall’analisi dei dati emerge infatti che nei primi tre mesi del 2016 ci sono stati 368 mila 514 arrivi e 801 mila 157 presenze, con un aumento rispettivamente del 22.30% e del 28.98% rispetto allo stesso periodo del 2015. L’incremento dei flussi – riferisce la Regione – si è distribuito su tutti i comprensori turistici, con percentuali che vanno dal +6.33% al +42.20% negli arrivi e dal +13.16% al +55.45% nelle presenze. Gli esercizi alberghieri, in particolare, hanno registrato un aumento del +16.49% negli arrivi e +23.46% nelle presenze.
Nelle strutture extralberghiere si è arrivati a toccare addirittura un +41.60% negli arrivi e +30.52% nelle presenze. Le principali correnti italiane di arrivo sono state il Lazio (+36.86%), la Lombardia (+41.44%), la Campania (+48.31%) e la Toscana (+30.81%) mentre quelle straniere sono state principalmente appannaggio degli Usa (+27.74%), Cina (+4.17% ), Germania (+40.84%) e Francia (+4.41%).
“Alla luce di questi dati – ha evidenziato Paparelli – é necessario spingere ancora di più l’acceleratore sulle politiche rivolte alla qualificazione dell’offerta turistica regionale e sulla promozione mirata ai mercati obiettivo. Per questo, anche in previsione della stagione estiva, sta per partire una nuova campagna regionale di promozione che, con la formula già adottata nel periodo natalizio, vedrà promuovere l’Umbria, Cuore verde d’Italia, in Italia (in particolare a Milano, Bologna, Roma, Napoli, Bari) e all’estero (in Francia, Regno Unito, Svizzera, Germania, Belgio, Olanda e Cina), attraverso il web, la pubblicità dinamica, spot radio e tv, eventi e press tour. In futuro ci attendiamo di consolidare questi risultati soprattutto sul mercato cinese dove stiamo operando per intercettare flussi di visitatori, anche attraverso l”attuale missione evento di Umbria Jazz China 2016 e gli eventi di presentazione della nostra offerta turistica ad essa correlati“.