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Turismo in Umbria, 5 nuovi bandi per muovere 35 milioni di investimenti

Dopo una stagione estiva che ha visto numeri con il segno + sul versante turistico, la Regione Umbria punta a rafforzare il comparto attraverso nuovi bandi finalizzati alla crescita e allo sviluppo. La presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e l’assessore al Turismo, Paola Agabiti, hanno presentato  a Perugia i 5 nuovi avvisi che muoveranno all’incirca 35 milioni di euro verso investimenti finalizzati a favorire l’attrazione turistica del territorio anche attraverso la riqualificazione di strutture alberghiere, extralberghiere, all’aria aperta e di residenze d’epoca, nonché sviluppo e rafforzamento della promozione e commercializzazione dei prodotti turistici anche attraverso portali e piattaforme.  

In apertura dell’incontro, l’assessore Agabiti dopo aver ringraziato gli operatori e la struttura per il lavoro sinergico svolto in questi anni, ha evidenziato come “tutto il percorso sia stato frutto di un metodo condiviso – con il coinvolgimento di Sviluppumbria – che ha fatto da cornice alle singole azioni e attività declinate all’insegna di un unico brand per tutte le eccellenze del territorio”.

“Abbiamo messo a sistema tutte le risorse dell’Umbria cercando di svilupparne tutte le potenzialità valorizzando uno ad uno tutti i settori non lasciandone indietro nessuno, con un occhio attento anche agli attrattori culturali e alla destagionalizzazione. I risultati raggiunti sono importanti e non ci hanno mai visto arretrare sul fronte delle presenze in positivo anche durante l’estate 2024 e con un forte investimento per la promozione all’estero e per le fiere”.

Nel dettaglio i bandi sono stati illustrati dal direttore regionale, Luigi Rossetti.

Bando per il sostegno agli investimenti delle imprese ricettive fondo perduto: 17.500.000 euro

Obiettivi: sostegno ad investimenti destinati alla riqualificazione e miglioramento della ricettività e dei relativi servizi offerti

Per strutture alberghiere, extralberghiere, aria aperta, residenze d’epoca

Investimento min. 150.000 € contributo 50% fondo perduto (Regime de minimis) max 1.000.000 regime ordinario

28 ottobre 2024 apertura piattaforma gestito da Sviluppumbria

PR FESR 2021- 2027 AZIONE 1.3.4.

Bando per il sostegno agli investimenti delle imprese ricettive tramite strumento finanziario: 5.500.000 €

Obiettivi: Sostegno ad investimenti destinati alla riqualificazione e miglioramento della ricettività e dei relativi servizi offerti

Per Strutture alberghiere, extralberghiere, aria aperta, residenze d’epoca

Investimento min. 70.000 € max 500.000 €

60% finanziamento agevolato tasso 1% con remissione del debito fino al 50%

28 ottobre 2024 apertura piattaforma gestito da Gepafin

PR FESR 2021- 2027

AZIONE 1.3.4.

Bando per rafforzamento del posizionamento nazionale e internazionale e sostegno alla commercializzazione: 720.000 €

Obiettivi: Sostegno allo sviluppo e al rafforzamento dell’attività di soggetti specializzati nella promo-commercializzazione dei prodotti turistici dell’Umbria

I Consorzi e le Società consortili che presentano tra i propri associati almeno una agenzia di viaggio

Valore min. del progetto 200.000 € il contributo concedibile è pari al 70% delle spese fino al max 240.000 €

Gestito dalla Camera Commercio

FSC SEZIONE SPECIALE

Avviso per il sostegno di prodotti turistici territoriali: programma parallelo POR FESR 2013- 2020 PAC

1.800.000 €

Obiettivi: Sostegno ai Comuni dell’Umbria per lo sviluppo di prodotti turistici rilevanti per il sistema turistico regionale

Comuni aggregati territorialmente contigui

Numero max aggregazioni 10 contributo variabile in base al numero dei comuni aggregati da 120.000 € a 450.000 €

Ecosistema digitale del turismo: Fsc

2021 – 2027/PR FESR 2021-2027

Nuovo portale UmbriaTourism

Ampliamento e aggiornamento piattaforma Turismatica

Acquisizione dati e strumenti

Concludendo l’incontro, la presidente Tesei ha rimarcato come il settore turistico in questi anni sia stato “strategico” e a tal fine “sono state individuate linee di indirizzo chiare che hanno sempre privilegiato il coinvolgimento delle imprese, all’insegna dello sviluppo. Oggi l’Umbria è sempre di più scelta come meta turistica e, sicuramente, questi nuovi bandi contribuiranno ancor di più a elevarne l’attrattività e la qualità dell’offerta”.