(Adnkronos) –
Precipitato in Turchia l’aereo con a bordo il capo di Stato maggiore libico, il generale Mohammed Ali Ahmed Al-Haddad.
A confermare la notizia il premier libico Abdelhamid Dbeibah. “È con profonda tristezza e grande dolore che abbiamo appreso la notizia della morte del capo di stato maggiore generale dell’esercito libico”, ha scritto Dbeibah in un post su Facebook. La notizia arriva dopo che le autorità turche avevano comunicato di aver individuato i rottami del jet d’affari Falcon 50 con cui erano state perse le comunicazioni poco dopo il decollo dall’aeroporto di Ankara Esenboga, diretto a Tripoli.
I soccorritori turchi hanno individuato i rottami del jet, con cui si erano persi i contatti poco dopo il decollo da Ankara, aveva annunciato poco prima il ministro dell’Interno turco Ali Yerlikaya in un post su X, riferendo che la gendarmeria ha raggiunto i resti del velivolo a circa due chilometri a sud del villaggio di Kesikkavak, nel distretto di Haymana, nella provincia di Ankara. “L’opinione pubblica sarà informata sugli sviluppi”, ha aggiunto.
In precedenza le autorità avevano reso noto di aver perso il contatto alle 20.52 locali (18.52 italiane) con il jet d’affari Falcon 50, numero di coda 9H-DFJ, decollato dall’aeroporto di Ankara Esenboga e diretto a Tripoli. Poco prima della scomparsa dai radar era stata ricevuta una richiesta di atterraggio di emergenza nella zona di Haymana. A bordo si trovavano cinque persone, tra cui il capo di Stato maggiore libico.