Nel territorio della Asl n.3 c’è la più bassa incidenza di mortalità per il tumore alla mammella a livello regionale nonostante l’alto numero di casi, circa 110, ogni anno. E’ quanto emerso dalla conferenza “L’approccio multidisciplinare del tumore della mammella oggi: la realtà di Foligno” che si è svolta ieri a Foligno nella sala conferenze di Palazzo Trinci. In apertura dei lavori la dottoressa Lorella Trombettoni, consigliere comunale e medico nucleare della Asl 3 di Foligno, ha evidenziato che “è essenziale sottoporsi allo screening, cioè ai controlli sistematici, perché la diagnosi precoce è determinante per il futuro del paziente”. Il prof. Maurizio Tonato, coordinatore regionale dei gruppi multidisciplinari in oncologia dell’Umbria, ha sottolineato che “l’approccio multidisciplinare alla malattia, cioè il confronto continuo tra i vari professionisti, è fondamentale perché è la base per un comportamento corretto per la diagnosi. Si riduce praticamente allo zero l’errore medico, oltre a consentire anche un risparmio di risorse”. Tonato ha rilevato che il gruppo multidisciplinare di Foligno “ha raggiunto livelli elevati di efficienza”. Il sindaco Nando Mismetti ha ricordato il ruolo del Comune per “favorire e migliorare la prevenzione”. Il direttore generale della Asl n.3, Maria Gigliola Rosignoli, ha posto l’accento sull’importanza della multidisciplinarietà per l’approccio alla malattia sottolineando che “le liste d’attesa sono spesso determinate dal fatto che molte persone non si sottopongono allo screening e poi chiedono improvvisamente un esame. Per le urgenze l’attesa massima è di tre giorni”. All’incontro sono intervenuti, tra gli altri, la dottoressa Maria Rita Cirinei, responsabile della struttura di senologia diagnostica interventistica dell’ospedale di Foligno, il dott. Enrico Cristallini, responsabile struttura complessa di anatomia patologica dell’ospedale di Foligno, il dott. Gianfranco Lolli, responsabile della senologia chirurgica dell’ospedale di Foligno, il dott. Daniele Pinaglia, responsabile oncologia medica dell’ospedale di Foligno e la presidente dell’associazione “Donne Insieme”.