Negli ultimi tre giorni la Questura di Terni ha ricevuto due denunce per truffe patite da cittadini ternani.
Le truffe sono state eseguite con le stesse modalità e quasi certamente dalla stessa persona: un uomo di circa 40 anni, alto intorno all'1.80 e di corporatura normale, con i capelli lunghi e biondi (in un'occasione erano raccolti in un codino), senza particolari inflessioni dialettali, vestito in jeans e maglione chiaro ed alla guida di una Citroën C3 celeste.
L'uomo si è presentato a casa delle sue vittime, alla prima periferia della città, spacciandosi una volta per un geometra e nell'altro caso dicendo di voler acquistare una casa nelle vicinanze. Dopo aver parlato un po', facendo anche dei riferimenti a situazioni reali e note ai suoi interlocutori, prima di andarsene, ha chiesto loro di cambiargli delle banconote da 100 o da 200 euro con dei pezzi da 50, ma appena intascati i soldi è risalito in macchina senza dare niente in cambio.
Le indagini, avviate immediatamente, sono tuttora in corso e grazie agli elementi raccolti è probabile l'individuazione del truffatore, ma la Polizia chiede comunque alla cittadinanza di prestare molta attenzione agli sconosciuti che con qualunque motivo cercassero di avvicinarsi alle abitazioni o provino a farsi dare dei soldi in contanti.
In caso di dubbio la Polizia di Stato rinnova l'esortazione a chiamare subito il 113 per avere l'intervento di una volante.
A questo proposito la Questura ha da tempo realizzato un piccolo vademecum, dedicato agli anziani, ma anche a tutte le altre persone che per diversi motivi vivono da sole, nel quale sono riportati casi più diffusi di raggiri e i sistemi per evitarli.
Il vademecum è disponibile presso l'URP della Questura ed è anche scaricabile anche dalla seguente pagina internet: http://questure.poliziadistato.it/file/724_377.pdf .