Un Cda caldo quello di oggi (mercoledì 29 settembre) per l’azienda orvietana Vetrya, che occupa circa 100 dipendenti. E non solo perché si discuterà la relazione semestrale e il piano di risanamento e rilancio, con taglio di costi, eventuali vendite di controllate e il ricorso alle riserve per riportare i conti in equilibrio. Una situazione che ha portato Borsa Italiana a fermare “fino a successiva comunicazione” l’immissione di ordini senza limite di prezzo sulle azioni ordinarie di Vetrya.
L’azienda è entrata nel nuovo filone di indagine della Procura milanese sulla truffa in bolletta. Il sistema con cui Wind addebitava 9 centesimi per ogni pagina di alcuni siti web visitata dal cellulare. L’indagine ha portato al sequestro di 109.254 euro a Vetrya, che dalla fine del 2019 contrattualizza i produttori di contenuti per Wind. Sul registro degli indagati è finito l’amministratore delegato di Vetrya, Luca Tomassini, insieme a coloro che erano ai vertici tra febbraio e giugno dello scorso anno di Accenture, società che ha fornito a WindTre la piattaforma tecnologica e a cui sono stati sequestrati 204 mila euro.
“La società non è indagata e ribadisce la propria estraneità ai fatti” recita la nota diffusa da Vetrya, in cui si conferma il sequestro di 109.254 euro. “Confidiamo – si legge ancora nella nota – nel poter dimostrare a breve di non aver mai avuto alcun coinvolgimento diretto nella presunta truffa contestata ribadendo di aver svolto semplicemente un ruolo di aggregatore commerciale che non ha mai interagito con il processo di erogazione dei servizi. Ribadiamo – conclude la nota di Vetrya – la totale fiducia nell’operato degli inquirenti, a cui garantiremo la massima collaborazione e il totale supporto al fine di fare piena luce sui fatti nel più breve tempo possibile“.
La scorsa settimana Vetrya aveva comunicato ai mercati di aver ricevuto da EnVent Capital Markets Ltd “la comunicazione di recesso, a far data dal 22 ottobre 2021, dall’incarico di Nominated Adviser”. EnVent Capital Markets Ltd ha motivato la propria decisione “di rinunciare per giusta causa all’incarico, lamentando la violazione dei doveri informativi nei confronti del Nominated Adviser“.
Vetrya S.p.A. ha preso “atto” della decisione di EnVent Capital Markets Ltd, comunicando di aver avviato il processo per l’individuazione del nuovo Nominated Adviser “la cui nomina sarà notificata tempestivamente al mercato”.
Ma Vetrya non è costretta solo a giocare in difesa. L’azienda umbra lancia infatti insieme a Open Fiber Voola, la connessione per famiglie, professionisti e aziende attraverso la fibra ottica, con velocità garantita fino a 10 Gibavit/s.