Sarebbe deceduto addirittura da marzo, quando di lui si era persa ogni traccia. L’uomo, un 72enne inglese, è stato trovato morto sul suo letto solo ieri pomeriggio (mercoledì 26 giugno), nella sua abitazione in località Vingone (Città di Castello).
A contattare le forze dell’ordine tifernati era stato il Consolato brittanico, a sua volta interpellato da un connazionale del 72enne che non riusciva più ad avere notizie dell’amico proprio dall’inizio della primavera scorsa.
Dopo l’allarme lanciato dall’istituzione inglese, i carabinieri di Città di Castello sono giunti davanti alla porta della casa indicata, senza ovviamente ottenere risposta. Solo allora si è deciso di chiamare i vigili del fuoco per entrare di forza all’interno dell’abitazione. In camera da letto, ormai mummificato e in fase di decomposizione, è stato trovato il corpo dell’unico inquilino. La mancanza di segni di violenza, in attesa di ben più approfonditi esami, fa presupporre che la morte dovrebbe essere sopraggiunta per cause naturali.