L'uomo viveva da solo in un appartamento di via Borgo Farinario, alcune ferite "sospette" a testa e arti superiori hanno convinto le forze dell'ordine a fare ulteriori rilievi | Non si esclude alcuna ipotesi
Mistero nella notte appena trascorsa a Città di Castello, dove in una casa di via Borgo Farinario – nel rione Mattonata – è stato trovato morto un 41enne con una ferita lacero contusa alla testa e un’evidente frattura alla gamba sinistra (con diverse tracce ematiche in vari ambienti della casa).
Il tragico ritrovamento, ai piedi del letto, è avvenuto ieri (18 maggio), nel tardo pomeriggio, da parte dei vigili del fuoco (chiamati sul posto da un amico a cui l’uomo non rispondeva alle telefonate da oltre 24 ore). Il 41enne (M.B. le sue iniziali), che viveva da solo nell’appartamento in pieno centro storico, era ormai esanime a terra.
Le forze dell’ordine giunte sul posto solo successivamente hanno deciso di “approfondire” la situazione proprio in virtù delle ferite “sospette” trovate sul corpo. Al momento non si escluderebbe nessuna ipotesi, dal delitto alla caduta accidentale, e il massimo riserbo della Polizia non aiuta a chiarire la situazione.
Le indagini sono condotte dalla Squadra Mobile e dall’Anticrimine della Polizia di Stato, coordinati dal magistrato di turno. Nel luogo della tragedia sono arrivati anche gli uomini della Scientifica, che hanno fatto rilievi fino a tarda notte, e il medico legale. Via Borgo Farinario, all’una di notte, era ancora circoscritta da entrambi i lati con i nastri della Polizia mentre una Volante impediva il passaggio alle auto già all’inizio di piazza delle Tabacchine.