Categorie: Cronaca Perugia

Troppe badanti con uno stipendio da impiegato, è truffa

Cinque badanti per un’anziana. Un po’ troppo e scattano le indagini e poi le denunce. Un perugino 52enne è stato denunciato per aver favorito la permanenza sul territorio nazionale di tre extracomunitari dichiarando falsamente di averli alle proprie dipendenze.  I poliziotti  dell’Ufficio Immigrazione, notano una strana anomalia e cioè che un impiegato di una azienda privata, con un reddito appena sufficiente per il sostentamento di una famiglia, ha alle proprie dipendenze ben cinque collaboratori familiari.

Innanzitutto si verifica che nella famiglia dell’impiegato effettivamente si ha l’esigenza di accudire una anziana non autosufficiente, madre dell’indagato, che, abitando in un appartamento autonomo, necessita di assistenza costante. Gli appostamenti dei poliziotti su detta dimora, sita a San Sisto, evidenziano  l’alternarsi di due giovani una tunisina ed una albanese; degli altri tre, due giovani marocchine ed un trentenne tunisino, nessuna traccia.  Gli altri tre lavoratori non avevano mai effettivamente svolto tali mansioni ed  erano stati assunti dall’indagato solo per agevolarne il rilascio dei permessi e per consentire loro di permanere nel territorio nazionale.

L’impiegato è stato indagato per falso e per violazione alle norme sull’immigrazione al fine di favorire illecitamente la permanenza dei tre extracomunitari; peraltro ha ammesso i fatti addebitati giustificandosi di non averlo fatto per soldi ma per “fare un favore” agli stranieri. Tutti e tre gli stranieri sono stati invece indagati per il concorso nel reato di falso; il rilascio del loro permesso di soggiorno è stato negato e dovranno lasciare il territorio nazionale.