Una festosa invasione di piccoli rugbisti, tecnici, dirigenti e genitori al seguito ha riempito di gioia il campo dei Draghi a Via del Cardellino. La 9° edizione del Trofeo Santovalentino si chiude tra il bagno di folla dei giovani atleti e centinaia di accompagnatori e familiari, stupiti positivamente per l’eccellente e puntuale organizzazione messa in campo dal Terni Rugby.
Ben 38 squadre e oltre 400 piccoli giocatori Under 6-8-10-12, dalla mattina alle 9 fino al primo pomeriggio, si sono alternati sui due campi di Via del Cardellino, in quello che è ormai diventato un appuntamento fisso nel calendario del rugby nazionale.
“I numeri dicono che i partecipanti sono triplicati rispetto all’anno scorso, c’è ancora da migliorare ma è stato fatto un gran lavoro” commenta Vincenzo Iavarone, designatore arbitri dell’Umbria Sud. Soddisfatta anche Simona Foschi, responsabile mini rugby del club ternano: “Una bellissima giornata nonostante il vento, il prossimo anno ci attrezzeremo anche per quello“.
Il prossimo anno sarà la decima edizione ed il sogno neanche tanto nascosto del Club del presidente Fabrizio Campana, che ha premiato personalmente tutte le squadre al termine del torneo, è quello di riportare l’evento lì dove nacque nel 2008 e andò avanti per le prime cinque edizioni, lo stadio Libero Liberati.
A fare la parte del leone sono state le squadre della Primavera Rugby che si sono aggiudicate il torneo Under 6-10-12 mentre tra gli Under 8 l’hanno spuntata i piccoli dell’Experience B, in finale, proprio sulla squadra “rossa” del Terni Rugby. “Incredibili e formidabili i nostri Draghi – commenta coach Marco Diamanti – sia i più grandi che hanno giocato una finale eccezionale perdendo per una sola meta, sia i più piccoli che alla prima esperienza si sono dimostrati coraggiosissimi“. Commento positivo anche per Francesca Agabiti, coach dell’Under 6: “Si sono divertiti e hanno giocato bene, non nascondo che il terzo posto raggiunto è una grande soddisfazione e una grande emozione“. Con tante squadre provenienti da Abruzzo e Lazio, una bella prova per i piccoli dell’Under 10: “I nostri avversari erano molto preparati sia fisicamente che tecnicamente, è stata una bella esperienza” dice Ginevra Cimino.