TERNI – Il Trialhlon Terni fa parlare di sé in tutt’Italia. I triatleti ternani negli ultimi due weekend hanno sfoderato prestazioni da record scalando la ranking list nazionale.
Il sipario si è aperto con la bella prova di Giordano Massi, impegnato nello sprint di Madonna di Campiglio. Al termine di una prova tutta carattere e grinta, Massi, con una frazione di bicicletta davvero impegnativa, ha tagliato il traguardo in 1 ora e 28 minuti, portando il drago ternano tra le vette trentine fino al quattordicesimo posto di categoria. Neanche il tempo di rifiatare che l’Onda Nera è sbarcata in massa al Lago del Salto, segnando la seconda piazza assoluta per presenze, dopo la Società organizzatrice. Ben 8 gli atleti rossoverdi che si sono presentati al via del Triathlon Olimpico della Forhans, col solito fare disincantato e divertente con cui gli atleti ternani si stanno ormai facendo conoscere nell’intero circuito nazionale. Una gara dura in cui il caldo estremo e le rampe della frazione di bici hanno fatto la selezione. La passerella d’onore, questa volta, è stata tutta per Jacopo Marinozzi che, forte di una forma eccellente, piazza la zampata vincente fermando il cronometro in 2 ore, 21 minuti e 2 secondi, salendo sul primo gradino del podio di categoria. A completare le posizioni di prestigio ci ha pensato Edoardo Felici che, alla sua seconda gara stagionale, taglia il traguardo in 2 ore, 26 minuti e 3 secondi, buoni per il 2° posto di categoria. A seguire Alessio Lulli, che chiude in 2 ore e 27 minuti ad un minuto da Enrico Riccardi, sempre più lanciato verso la vittoria della coppa di Società e l’ambito titolo di Drago dell’Anno 2015. E’ stata poi la volta di Francesco Scali che ha portato il suo ciuffo volante sul traguardo in 2 ore, 34 minuti e 6 secondi, quindi la coppia Giorgio Proia e Riccardo Lucidi che hanno chiuso insieme in 2 ore, 38 minuti e 7 secondi ed Alessio Bordoni in 2 ore e 57 minuti. “Questi ragazzi non smettono di stupire – ha commentato un entusiasta Alessandro Fancelli, Presidente del Terni Triathlon – I nostri atleti gareggiano da solo un anno e già competono con i migliori, mettendo dietro centinaia di concorrenti ben più esperti e riportando a Terni prestigiosi podi di categoria.
A Piediluco era stato Bruno Gubbiotti a salire sul gradino più alto del podio, imitato a Senigallia da uno Stefano De Martino in grande spolvero e domenica è stata la volta di Jacopo Marinozzi. Un successo corale che detta i tempi di una crescita quotidiana che proietta l’Onda Nera tra i primi posti nazionali di rank, ma sempre con lo spirito sereno e disincantato che spinge ogni giorno tanti sportivi ternani a chiedere di entrare a far parte della nostra grande famiglia e provare questa esaltante disciplina”.
Per chiudere in bellezza, poi, è arrivato il risultato di Alessandro Cossetta, avanguardia delle sezione Terni Triathlon nord ovest, capitanata da Yuri Diamanti che, all’esordio stagionale, piazza un risultato di tutto prestigio al duro IronTrail della “Via dei Lupi” a Limone Piemonte, portandosi a casa il 4° posto di categoria e la dodicesima posizione assoluta, tagliando il traguardo in 1 ora e 7 minuti. Ora l’appuntamento è per il celebre Medio di Lovere a cui prenderanno parte il Presidente Fancelli, Riccardo Erbetti, pronto ormai per l’IronMan di Barcellona ed Alessio Bordoni, e quindi l’esodo al triathlon Garmin di Forte del Marmi. Poi sarà solo tempo di gara per la città di Terni, quando, al Chico Mendes, andrà in scena il Triathlon del Drago con la regia del Terni Triathlon. Il drago rossoverde saprà volare ancora in alto.