Interventi per quasi 1.700.000 euro, di cui oltre 850.000 assegnati dalla Regione Umbria: è quanto prevede l’accordo di programma siglato questa mattina, venerdì 16 gennaio, tra la Regione, rappresentata dall’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Chianella ed il Comune di Trevi, rappresentato dal Sindaco Bernardino Sperandio.
L’accordo è finalizzato all’attuazione degli interventi al Programma innovativo in ambito urbano denominato: “Programma di Riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile” e prevede una serie di opere importanti per il Comune di Trevi quali il recupero dell’edificio ex Sdei per la realizzazione di 5 alloggi in locazione a canone concordato ridotto, per un costo complessivo di 650.721 euro a cui va aggiunto il valore dello stesso immobile che è quantificato in oltre 395mila euro.
La realizzazione di un’area di sosta per 10 posti auto e verde pubblico (100.000 euro) e di un altra area di sosta in loc. Piaggia (35.700 euro); la riqualificazione del verde pubblico attrezzato zona “Campo del Priore” e la ristrutturazione di una porzione di immobile a destinazione polisportiva (263.319 euro). Questi interventi saranno compiuti dal Comune di Trevi mentre l’accordo prevede anche una parte a carico dei privati, che dovranno essere individuati, per il recupero di un edificio di proprietà comunale, in zona “Campo del Priore”, che permetterà la realizzazione di 1/2 alloggi a canone agevolato, per un costo di circa 173mila euro, al quale va aggiunto anche in questo caso il valore dell’immobile e dell’area di pertinenza che è di 75.000 euro.
“E’ un accordo di programma serio ed impegnativo – ha affermato l’assessore Chianella – che sicuramente, una volta attuato, porterà notevoli benefici anche per una ulteriore riqualificazione urbana del comune di Trevi. La Regione, oltre ad assicurare un cospicuo cofinanziamento, provvederà ad esercitare un’azione di indirizzo, coordinamento e controllo sull’attuazione del Programma che il Comune si è impegnato ad attuare in tutte le sue fasi. L’inizio dei lavori di almeno un intervento ammesso a finanziamento – ha concluso l’assessore – dovrà avvenire entro sei mesi dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Decreto del Presidente della Giunta regionale, mentre la conclusione dei lavori, sia pubblici che privati, dovrà avvenire entro il 30 giugno 2018”.