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Trevi, arriva il “Baratto amministrativo” a favore delle fasce deboli

Prestazione d’opera a favore di interventi di riqualificazione del territorio in cambio di agevolazioni ed esenzioni dal pagamento dei tributi comunali, IMU 2018, TASI 2018 e TARI 2018: è il bando pubblicato in questi giorni, per partecipare al “Baratto Amministrativo”. L’innovativo strumento è stato varato dal Comune di Trevi tempo fa su proposta dell’assessore Stefania Moccoli con l’obiettivo di sostenere le fasce deboli della popolazione dando loro la possibilità di pagare con ore di prestazione lavoro i tributi comunali.

Le domande scadranno il 31 gennaio prossimo alle ore 13 e potranno presentarle tutti i residenti del Comune di Trevi che abbiano compiuto il 18simo anno di età e le associazioni stabili giuridicamente riconosciute con sede legale a Trevi.

I singoli dovranno anche produrre l’attestazione ISEE non superiore a 15mila euro annui e la certificazione medica che attesti l’idoneità fisica a svolgere le attività previste dal bando.

Due i progetti relativi al baratto amministrativo: il primo riguarda la manutenzione, lo sfalcio, la pulizia delle aree verdi, dei parchi pubblici, delle aiuole, la pulizia delle strade, delle piazze, dei marciapiedi e di altre pertinenze stradali di proprietà comunale, interventi e zone condivise con l’Ufficio Tecnico Comunale, non inserite nel piano comunale delle manutenzioni. Il secondo progetto riguarda più specificatamente la pulizia giornaliera dei cigli delle strade comunali, comprese mulattiere e sentieri e lo sfalcio manuale delle erbe infestanti .

Tutte le informazioni e la relativa modulistica sono consultabili e scaricabili dal sito web www.comune.trevi.pg.it oppure recandosi allo Sportello del Cittadino (telefono 0742/3321) o all’ufficio tributi del Comune di Trevi.