Si avvia alla fase conclusiva il Festival Federico Cesi Musica Urbis che ormai da dieci anni anima il territorio umbro portando grandi nomi del panorama classico.
L’ultima fase vedrà protagonista la musica antica e corale. In particolare per quella antica sono programmati due concerti dedicati ai grandi del ‘700: giovedì 31 agosto Mauro Squillante eseguirà un monografico di J.S.Bach su mandolino, mandola e mandoloncello all’Auditorium San Francesco di Trevi, mentre venerdì 1 settembre al Teatro Clitunno il CivicAntiqua Ensamble accompagnerà il pubblico in ‘Viaggio in Italia: il gusto italiano nel barocco’ sulle note di Scarlatti, Haendel, Vivaldi e Quantz.
Un progetto sonoro che esplorerà l’influenza del ‘gusto italiano’ nelle composizioni degli autori europei del ‘700. L’Ensemble sarà formato da Annalisa Pellegrini soprano, Giannantonio Ippolito traversiere, Adriano Ancarani violoncello barocco, Elisabetta Ferri cembalo.
Si prosegue sabato 2 settembre con la musica corale. In particolare alle 18.30 all’Auditorium San Francesco ci sarà il concerto di chiusura a Trevi dei cori polifonici di Umbria Cantat e a seguire alle 22.30 nel Ninfeo di Villa Fabri è prevista la Choral Night, una maratona musicale in cui si susseguiranno centinaia di musicisti sino a notte inoltrata. Durante la serata sono previste degustazioni di prodotti tipici e vino biologico dell’Azienda agricola San Michele di Orvieto.
Il gran finale sarà invece a Spello dove domenica 3 settembre alle 18 nella basilica di Sant’Andrea è previsto il concerto di chiusura: la ‘Messa da Requiem K626’ per soli, coro e orchestra di W.A.Mozart. Ad eseguire l’imponente opera saranno i cori Cantoria Nova Romana, Novum Convivium Musicum, Coro Nomentum, Coro Polifonico San Francesco di Terni, Ensemble Musica Antiqua e l’Orchestra Internazionale di Roma diretta da Antonio Pantaneschi.