(Adnkronos) - Un treno partito con 50 minuti di anticipo. E' accaduto venerdì quando il Frecciargento Roma-Genova 8556 delle 16.20 è partito alle 15.30. Le polemiche non mancano. "Siamo arrivati all'assurdo: un treno che parte prima per non arrivare in ritardo. Una vergogna. Un livello di incapacità imbarazzante, per la quale il ministro Salvini e l'amministratore delegato di Trenitalia Corradi dovrebbero chiedere scusa. Presenterò subito una interrogazione parlamentare - dice la senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva - Se quanto riportato dal Secolo XIX è vero, siamo di fronte a un fatto gravissimo".
Fonti di Trenitalia spiegano che la partenza del Frecciargento Roma-Genova di venerdì scorso "è stata anticipata di 50 minuti poiché, visti gli slot ferroviari disponibili, era l'unico modo per assicurare il collegamento". Trenitalia, riferiscono le stesse fonti, "ha informato i passeggeri della modifica dell’orario via mail e sms. I viaggiatori non raggiunti dai messaggi sono potuti arrivare a destinazione a bordo di Frecce immediatamente successive. In ogni caso Trenitalia ha disposto il rimborso integrale del biglietto per tutti coloro che hanno subito questo disagio, del quale ci scusiamo".
Ma il ministero dei Trasporti vuole vederci chiaro e il ministro Matteo Salvini ha chiesto “chiarimenti convincenti” ai vertici societari, affermano fonti del ministero delle Infrastrutture. Se non ci saranno spiegazioni, sottolineano fonti del Mit, saranno inevitabili interventi per rispetto di lavoratori e viaggiatori.
(Adnkronos) – Un treno partito con 50 minuti di anticipo. E’ accaduto venerdì quando il Frecciargento Roma-Genova 8556 delle 16.20 è partito alle 15.30. Le polemiche non mancano. “Siamo arrivati all’assurdo: un treno che parte prima per non arrivare in ritardo. Una vergogna. Un livello di incapacità imbarazzante, per la quale il ministro Salvini e l’amministratore delegato di Trenitalia Corradi dovrebbero chiedere scusa. Presenterò subito una interrogazione parlamentare – dice la senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva – Se quanto riportato dal Secolo XIX è vero, siamo di fronte a un fatto gravissimo”.
Fonti di Trenitalia spiegano che la partenza del Frecciargento Roma-Genova di venerdì scorso “è stata anticipata di 50 minuti poiché, visti gli slot ferroviari disponibili, era l’unico modo per assicurare il collegamento”. Trenitalia, riferiscono le stesse fonti, “ha informato i passeggeri della modifica dell’orario via mail e sms. I viaggiatori non raggiunti dai messaggi sono potuti arrivare a destinazione a bordo di Frecce immediatamente successive. In ogni caso Trenitalia ha disposto il rimborso integrale del biglietto per tutti coloro che hanno subito questo disagio, del quale ci scusiamo”.
Ma il ministero dei Trasporti vuole vederci chiaro e il ministro Matteo Salvini ha chiesto “chiarimenti convincenti” ai vertici societari, affermano fonti del ministero delle Infrastrutture. Se non ci saranno spiegazioni, sottolineano fonti del Mit, saranno inevitabili interventi per rispetto di lavoratori e viaggiatori.