Cronaca

Treno fermo in galleria per un terremoto, ma è un’esercitazione

Un treno viaggiatori di Trenitalia, partito da Magione, si ferma in prossimità della galleria omonima a causa dello slineamento dei binari, provocato da una forte scossa di terremoto.

La motobarca Trasimeno di Busitalia, rotta San Feliciano – Isola Polvese, arresta la sua corsa a causa di un incendio a bordo provocato dalle fiamme che si sono sprigionate da un cestino e propagate ad alcuni bagagli.

Sono questi gli scenari dell’esercitazione di protezione civile Pian di Carpine 2018 a Magione, che ha coinvolto Rete Ferroviaria Italiana, Trenitalia e Busitalia, nella notte fra sabato e domenica settembre.

L’esercitazione è stata coordinata dalla Prefettura di Perugia, dal Comune di Magione, con il coinvolgimento delle squadre di primo intervento del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Perugia, del 118 di Perugia, della Confraternita di Misericordia di Magione e delle Confraternite di Misericordia giunte dai territori limitrofi, delle Forze dell’Ordine e del Gruppo FS.

Rientra tra le iniziative programmate periodicamente per monitorare l’efficacia del flusso comunicativo e della catena del coordinamento, nonché la prontezza dell’intervento dei soccorritori sul luogo dell’evento: il tutto per migliorare gli standard di sicurezza e la tutela delle persone, delle cose e dell’ambiente. Obiettivo comune è testare e collaudare sul campo il sistema di intervento di assistenza previsto dai protocolli d’intesa stipulati tra il Gruppo FS, Protezione Civile regionale e 118.

Nessuna ripercussione sulla circolazione dei battelli e dei treni.