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Trenitalia, l'Amministrazione Comunale si batterà contro il ridimensionamento del servizio ferroviario

Il Consiglio Comunale di Foligno ha approvato, all’unanimità, la mozione presentata dal leader del centrodestra, Daniele Mantucci, a difesa della tratte ferroviarie Ancona-Roma e Perugia-Roma. “Si tratta – ha detto il Professor Mantucci – delle corse più usate dai tantissimi pendolari, spesso precari, che ogni mattina partono da Foligno per recarsi in lontane sedi di lavoro. La loro è una vita pesante: si svegliano alle sei di mattina, prendono il treno, poi l’autobus, lavorano otto ore e rifanno il percorso inverso, arrivando a casa all’ora di cena. E il giorno dopo, alle sei, devono ricominciare”.
“Malgrado le tante rassicurazioni dei dirigenti di Trenitalia – ha ricordato Mantucci – il nuovo orario ferroviario aggraverà ulteriormente tali disagi: a quanto risulta, infatti, saranno declassati o addirittura cancellati molti eurostar, tra cui il 9223 e il 9334, assolutamente indispensabili per tanti pendolari folignati. Molti di loro, peraltro, hanno sottoscritto l’abbonamento annuale chiamato Carta Tutto Treno, che costa ad ogni abbonato ben 400 euro ed è ulteriormente finanziato dalla Regione Umbria: l’abbonamento garantisce servizi che ora Trenitalia vuole unilateralmente sopprimere. Di fronte a questa grave situazione – ha aggiunto Mantucci – appare offensiva l’enfasi usata da Trenitalia nel pubblicizzare l’impiego di famosissimi chef nei vagoni-ristorante di taluni treni”.
Concordanti considerazioni sono state espresse da tutti i Gruppi Consiliari, molti dei quali hanno rilevato come le nuove scelte di Trenitalia contrastino con la necessità di ampliare l’accesso al trasporto pubblico.
Dopo un nutrito dibattito, il Consiglio Comunale, all’unanimità, ha incaricato il Sindaco e la Giunta di verificare i programmi di Trenitalia Spa e di adoperarsi presso la stessa Trenitalia, il Ministero dei Trasporti, la Regione Umbria, i parlamentari umbri e ogni altra istituzione competente per impedire un ridimensionamento del servizio ferroviario che aggravi i disagi dei tanti pendolari folignati quotidianamente costretti a recarsi a Roma per svolgere il proprio lavoro.