Manca poco a Novembre ed ecco che si avvicina il giorno in cui anche questa’anno la Boxe Spoleto darà vita ad una grande manifestazione sportiva che farà della nostra città la capitale del pugilato. Si chiamerà anche quest’anno “Tre giorni di pugilato a Spoleto” il 2° Memorial Dante Burli, che avrà luogo al Palazzetto dello Sport in via del Campo Sportivo nei giorni 4, 5 e 6 Novembre prossimi. Un evento che sta impegnando a fondo la macchina organizzativa della Boxe Spoleto da parecchi mesi, ma per ricordare un uomo che è stato il fondatore di tutto il movimento pugilistico spoletino ed umbro non c’era cosa migliore che una grande manifestazione pugilistica.
E così anche questa volta i dirigenti del sodalizio spoletino, con in testa il Maestro Gianni e suo figlio Fabio, con la collaborazione sia del Comune di Spoleto che del Presidente del Comitato Regionale Umbro della F.P.I. Giampiero Panfili, hanno deciso di mettere in campo un programma di grandissimo valore tecnico e spettacolare. Basti pensare che all’interno della manifestazione, oltre ad una grande serata pugilistica a livello Interregionale, imperniata su un confronto dilettantistico tra una selezione di pugili spoletini che affronteranno avversari del Lazio, sono stati inserirti niente di meno che i “Campionati Italiani Elite” – Fasi interregionali.
Per opportuna conoscenza, alla categoria “Elite” appartengono i pugili italiani classificati 1° e 2° serie, cioè quelli di assoluto valore olimpico, quelli che possono aspirare alla conquista del Titolo Italiano Assoluto, oppure far parte delle varie Squadre nazionali. Tanto per fare un esempio e per citare qualche nome famoso, alla categoria Elite appartengono i vari Cammarelle, Russo, Picardi, ecc. Tutti coloro cioè che fanno parte della Squadra Olimpica Italiana. E’ stato un grande riconoscimento che la Federazione Pugilistica Italiana ha voluto concedere alla Boxe Spoleto, affidandogli la organizzazione di un così importante manifestazione che vedrà a Spoleto la presenza dei migliori pugili dell’Umbria e delle Marche che si contenderanno la vittoria e soprattutto il diritto di partecipare alle Finali Nazionali in programma a Reggio Calabria in Dicembre.
La “Tre giorni di Pugilato a Spoleto” ormai segna un punto di riferimento importantissimo nel panorama pugilistico Italiano e, come ha avuto modo di sottolineare il Presidente della Federazione Pugilistica Italiana, Franco Falcinelli, testimonia che il “ricordo e la memoria di coloro che come Dante Burli hanno lasciato una traccia indelebile del loro percorso terreno, fanno parte della cultura umanistica della nostra disciplina sportiva”, cioè del pugilato. Una grande realtà che riconosce al Presidente per sempre, Dante Burli, tutto quello che ha seminato nel corso della sua vita.