Quelle donne che si aggiravano con fare sospetto all’interno di un palazzo di via Mario Angeloni sono state notate subito.
Quando hanno visto gli agenti di polizia, allertati da alcuni residenti, le tre donne hanno tentato di darsi alla fuga. Durante l’inseguimento, una di queste – successivamente identificata come una cittadina straniera, classe 1998, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio – è stata sorpresa dagli agenti all’atto di occultare degli oggetti sotto uno zerbino, poi risultati essere dei cacciavite.
Dopo averle raggiunte e bloccate, gli agenti hanno domandato alla 24enne il motivo della sua presenza nell’edificio ma questa, visibilmente agitata, si è contraddetta più volte fornendo delle giustificazioni poco credibili.
Gli agenti, a quel punto, hanno sottoposto le tre donne a controllo che ha avuto esito negativo. La 24enne è stata quindi accompagnata presso gli uffici della Questura dove, al termine delle attività di rito, è stata deferita all’autorità giudiziaria per il reato di possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso. I cacciavite, invece, sono stati sottoposti a sequestro.