Notte di colpi nelle farmacie, quella appena trascorsa, al confine tra Toscana e Umbria, dove i ladri ne hanno visitate addirittura tre.
I malviventi sarebbero partiti proprio dal versante toscano, dalla farmacia di Santa Fiora (Sansepolcro): qui, intorno alle 5, avrebbero sfondato la porta d’ingresso con una spranga, portandosi via solo lo scarno bottino del fondo cassa. L’allarme li avrebbe poi fatti desistere dall’assaltare la cassaforte.
Il secondo colpo è avvenuto nella vicina Monterchi ma, in questo caso, i forti rumori hanno svegliato i titolari (residenti sopra l’attività) che hanno messo in fuga i malintenzionati.
L’altra farmacia presa di mira è stata invece nell’Altotevere umbro, a Selci-Lama, dove i ladri hanno addirittura sfondato la porta con un’auto. Pure in questo esercizio, dopo aver preso un magrissimo bottino, si sono poi dati alla fuga. Le telecamere di sorveglianza, oltre a riprendere bene la spaccata con la vettura, avrebbero immortalato due persone a colto coperto.
I tre colpi sarebbero stati messi a segno nel giro di mezz’ora, dato che a Selci Lama il furto è avvenuto intorno alle 5.30, proprio 30 minuti dopo il primo portato a segno a Sansepolcro. Sull’accaduto indagano i carabinieri biturgensi e la Polizia di Stato tifernate.
Tutto porta a pensare che i furti siano stati messi a segno dalla stessa banda. L’auto di grossa cilindrata usata dai ladri, vista dalle telecamere, risulterebbe rubata a Roma nei giorni scorsi (non è ancora chiaro se si tratti di un’Audi o un Bmw).