Categorie: Cronaca Perugia

Tre arresti e cinque denunce: continua a Perugia la morsa sullo spaccio di droga

Continua il duro contrasto su Perugia alle attività di spaccio di sostanze stupefacenti: sono state scandagliate le zone calde dei parchi, della stazione ferroviaria, del centro storico e dell’immediata periferia.

Il personale dell’Aliquota Operativa e della Compagnia CC Perugia, a seguito di lunghe e certosine indagini, a Case Bruciate hanno arrestato di 22 anni, albanese, pregiudicato, per spaccio di sostanze stupefacenti. Infatti, è stato trovato in possesso di 2 grammi di cocaina, sequestrata insieme a 2 telefoni cellulari ed alla somma di 200 euro in contanti, provento dell’attività illecita.
Il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale CC Perugia ha invece arrestato una donna di 31 anni, nata a Torino ma da tempo residente in Bettona, pregiudicata, poiché, dopo un controllo e la successiva perquisizione domiciliare, è stata trovata in possesso di un’autovettura e due orologi di valore rubati, nonché di numerose borse ed occhiali da sole note griffe, sempre di provenienza furtiva, per 25.000 euro, refurtiva questa in parte già restituita ai legittimi proprietari.
Personale della Stazione CC di Perugia, ha tratto in arresto B.M., cittadino albanese, classe 1982, poiché a seguito controllo è risultato gravato da ordinanza di carcerazione emessa dal locale Tribunale.

Una giovane ecuadoregna, M.C., classe 1977, è stata denunciata per furto all’interno di un noto negozio di oggettistica di questo centro. La stessa aveva occultato nella propria borsa alcuni accessori di abbigliamento per un valore di euro 100,00, immediatamente recuperata e restituita al legittimo proprietario.
Due giovani perugini, classe 1972 e 1978, sono stati deferiti in quanto responsabili di guida in stato di ebbrezza alcolica; in entrambi i casi ritirate le patenti e sequestrate le autovetture;

Inoltre, tre giovani studenti italiani, di 27, 23 e 22 anni, sono stati segnalati come assuntori di sostanze stupefacenti, trovati in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente, poi sequestrata.